La cantante ha postato sui social un piccolo reportage dal dietro le quinte del live allo stadio Dall’Ara di Bologna di quest’estate
Pensavate di sapere tutto su Marco Mengoni? Forse neanche i suoi fan più sfegatati conoscono il suo rituale prima di salire sul palco. Per fortuna ci ha pensato una delle sue coriste a svelare un piccolo spaccato del lavoro immenso che c’è dietro un ‘semplice’ live. La preparazione è meticolosa e ogni dettaglio è curato quasi maniacalmente, non c’è spazio per improvvisazioni o elementi da lasciare al caso.
Ed è sicuramente anche questo che ha contribuito al suo enorme successo sia in Italia sia all’estero. La clip che la cantante ha girato in occasione di una delle ultime uscite è abbastanza esplicativa da questo punto di vista. A luglio scorso il 34enne si è esibito allo stadio Dall’Ara di Bologna, praticamente tutto esaurito. C’è chi si è svegliato addirittura all’alba per conquistarsi un buon posto. “Io non so come fate”, dice nel video Nicole Thalia.
Cosa fa Mengoni prima di salire sul palco? Il rituale svelato da una corista
Ha da poco concluso la tournée europea Marco Mengoni, si è esibito nelle principali città oltreconfine: da Barcellona a Parigi, passando per Bruxelles, Francoforte e Vienna fino ad arrivare a Zurigo e a Monaco di Baviera. In estate invece è andato in scena il suo Marco negli Stadi tour 2023, facendo registrare numeri da capogiro – i biglietti sono andati a ruba un po’ ovunque.
A far vivere le emozioni del backstage ai suoi seguaci ci ha pensato una delle sue coriste, Nicole Thalia, tramite un video pubblicato sui social. La giornata inizia abbastanza presto: dopo una veloce colazione è già tempo di dirigersi verso lo stadio Dall’Ara – praticamente sold out per la serata. “Alcuni di voi stanno sempre lì dal giorno prima, non so come facciate”, commenta così le lunghe file fuori dall’impianto. Poi l’incontro con qualche fan poco prima dell’inizio del concerto.
Arriva presto il momento del trucco e della scelta dell’abito per la serata. A un certo punto tutta la squadra che sta per salire sul palco si riunisce, ognuno mette la mano al centro poi verso il cielo per darsi la carica – Marco Mengoni compreso. L’esibizione, infine, non c’è neanche bisogno di dirlo, si rivela impeccabile.