Il bonus pellet è ancora oggi disponibile, questo permette di ricevere sconti sul costo finale e quindi di poter sfruttare questo prodotto.
Negli ultimi anni con il costo esponenziale del gas molti hanno scelto di approdare a modalità alternative di riscaldamento domestico, tra tutti proprio il pellet che si è dimostrato molto efficace e anche economico. Questo ha spinto alla scoperta di nuovi materiali da combustione e ha determinato, progressivamente, anche l’aumento stesso del costo dei materiali.
Oggi, nonostante tutto, resta ancora la soluzione più conveniente del mercato, soprattutto in termini di costo-beneficio e durata. Un prodotto che permette di ottenere una temperatura interna ottimale, comfort termico e quindi anche un miglioramento complessivo a lungo termine per quanto concerne la spesa economica.
Il bonus pellet permette di ricevere una riduzione dell’Iva che passa dal 22 al 10% e riguarda proprio l’acquisto del materiale. Questa misura è stata introdotta nella Legge di Bilancio ed è tuttora attiva, un modo utile per fronteggiare il caro energia e anche consentire la diffusione di materiali ecosostenibili.
Bisogna però scindere quello che è l’incentivo legato all’acquisto del materiale da quello che invece riguarda proprio il sistema quindi il finanziamento per l’installazione dell’impianto stesso. In questo caso bisogna richiedere il Bonus Mobili o l’Ecobonus che permette di ottenere il beneficio senza per questo dover fare i lavori. Tutti possono richiedere il Bonus Pellet 2023, quindi non ci sono limitazioni. La riduzione del costo è molto importante soprattutto laddove si comprino grandi quantità di materiale.
Un’altra alternativa utile è il Conto Termico del GSE che permette di ottenere un beneficio valido sia per privati che per imprese anche per coloro che hanno già un impianto. In questo caso lo sconto è del 65% massimo, quindi non da poco.
Per il 2024 non c’è ancora una proroga, quindi, non è chiaro come si potrà procedere dopo dicembre ma al momento si è ancora in tempo per questo. Sicuramente vale la pena valutare altri sistemi di combustione. Laddove, infatti, il pellet continui ad aumentare come prezzo base e laddove si voglia procedere all’acquisto di un buon prodotto, un’alternativa potrebbe essere data proprio da un sistema multimateriale.
Questi, infatti, pur non essendo altrettanto gettonati oggi sono il futuro, sono molto più economici, versatili, e soprattutto consentono di ottenere i medesimi benefici. Quello che si deve fare quindi è installare un tipo di sistema a combustione multimateriale, questi hanno un costo leggermente superiore alle stufe a pellet ma ne valgono la pena poiché sul lungo periodo abbattono del tutto il costo finale.
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