Tornata da pochissimo sul piccolo schermo con Suburraeterna è pronta a conquistare il pubblico della Rai in primavera
“Se hai talento e non ti strutturi è molto difficile entrare i ambito lavorativo. Abbiamo tempi serrati, soprattutto nelle serie tv”, è Federica Sabatini a parlare in un’intervista concessa ai microfoni di Marie Claire di qualche tempo fa. Di tempi serrati se ne intende sicuramente il cast di Don Matteo, che dalla prossima primavera, con la quattordicesima stagione, darà il via alla rivoluzione.
Don Massimo, interpretato da Raoul Bova, sarà finalmente protagonista dello storico sceneggiato Rai. Ad affiancarlo nel ruolo della sorella sarà invece l’attrice romana. Per lei l’ennesimo traguardo, per una prima parte di carriera coi fiocchi: “Fare l’attrice è un punto di partenza per me, non di arrivo. La recitazione è stata una salvezza perché sono molto timida e sono stata una bambina ancor più timida”.
Federica Sabatini entra nel cast di Don Matteo 14, ecco chi è
Tra le sue maggiori ispirazioni al cinema ci sono due attrici in particolare: “Trovo sempre originale e mai scontata Helena Bonham Carter. Ha fatto di tutto, dal cinema in costume a Harry Potter, la fantascienza…. Mi piace molto. E poi Cate Blanchett”. Federica Sabatini ha le idee chiarissime su ciò che vuole diventare, a 28 anni di strada ne ha già fatta un bel pezzo – nonostante ce ne sia ancora tanta da percorrere.
Ha cominciato a coltivare seriamente la sua passione, con l’intenzione di trasformarla in una professione, una decina d’anni fa. Si iscrive nel 2010 al corso di recitazione della C.I.A.P.A. tenuto dalla coach Gisella Burinato per poi affrontare un bienno di studi al Centro sperimentale di cinematografia di Roma. In quel periodo fa il suo esordio a teatro mentre la televisione arriva l’anno successivo quando compare nello sceneggiato Sangue caldo andato in onda su Canale 5.
Nel suo curriculum poi spicca la partecipazione nel ruolo di Nadia alla fortunata serie tv di Netflix Suburra – e al recente spin-off intitolato Suburraeterna – ma anche alla pellicola di Sergio Castellitto Fortunata e I Liviatani di Riccardo Papa. Che la definitiva consacrazione arrivi con Don Matteo 14? Indubbiamente, interpretare la figlia di Don Massimo sarà il prossimo tassello di un mosaico (finora) niente male.
