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Reazione a Catena, Marco Liorni fa infuriare il pubblico: scatta la censura

Durante una delle recenti puntate di Reazione a Catena, Marco Liorni ha optato per una censura che molti utenti del web non hanno tollerato.

In onda tutti i giorni prima del Tg1, Reazione a Catena riscuote grande successo fin dalla sua prima edizione. Merito di una formula accattivante, che si basa sull’associazione tra parole con un significato simile o accomunate da modi di dire, titoli di libri o di film, ecc. Dal 2007 ad oggi il programma è stato guidato da vari conduttori: Amadeus, Pupo, Pino Insegno, Gabriele Corsi e, dal 2019, Marco Liorni.

Reazione a Catena polemica social
Reazione a Catena, Marco Liorni nella bufera: scatta la censura – Credits: Raiplay (SulmonaOggi.it)

Quest’ultimo è sempre stato un volto molto apprezzato tra quelli del piccolo schermo: fin dai tempi del suo ruolo di “Caronte” nelle prime stagioni del Grande Fratello, il giornalista romano ha dimostrato professionalità, garbo e carisma , riuscendo a conquistare via via una fetta sempre più grande di sostenitori.

Eppure, anche a lui stavolta è capitato di fare qualcosa che non è stato condiviso da molti, scatenando una polemica piuttosto accesa sui social. L’episodio tocca un tema alquanto dibattuto nella società contemporanea, dove i confini tra ciò che si può dire e ciò che è severamente criticato si fanno sempre più labili.

Marco Liorni nella bufera: troppo “politically correct” per il pubblico di Reazione a Catena?

La questione riguarda il cosiddetto “politically correct”, espressione con cui si indica un atteggiamento sociale orientato a cercare di evitare qualunque possibilità di offesa nei confronti di alcune categorie di persone. Ebbene, secondo molti utenti di X (al secolo Twitter), recentemente Liorni sarebbe incappato in un eccesso di tale comportamento.

Reazione a Catena critiche conduttore
Reazione a Catena, Marco Liorni al centro delle polemiche: scatta la censura – Credits: Raiplay (SulmonaOggi.it)

Durante lo slot chiamato “Quando, dove, come e perché” della puntata del 20 novembre 2023, il presentatore si è addirittura autocensurato per sgombrare il campo da ogni possibile equivoco. In quella fase del gioco, i concorrenti devono scoprire una parola nascosta prendendo in considerazione i vari indizi forniti e Liorni, per aiutarli, ha sostituito un termine ritenuto troppo osé con un altro.

Nel dettaglio, quando ha iniziato ad intonare la canzone popolare intitolata Ballo della Sora Assunta (“Daje de tacco, daje de punta, quanto è ‘bona’ la Sora Assunta”), ha preferito usare la parola “carina” al posto di “bona”. Questa scelta ha scatenato un’aspra polemica fra gli iscritti ad X, che hanno accusato il conduttore di aver esagerato col “politically correct”.

Alcuni hanno ironizzato soprannominandolo “Don Marco”, altri hanno obiettato che “bona” non sarebbe un’offesa. Altri hanno commentato semplicemente: “No va be, non ci posso credere”. Voi cosa ne pensate?

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