I Duchi del Sussex ribadiscono la propria posizione in merito ai rapporti con la Royal Family: nuove bombe in attesa di esplodere.
Il silenzio stampa della Royal Family limita qualsiasi tentativo di confronto, per cui risulta difficile comprendere chi delle parti coinvolte stia dichiarando il vero. In seguito alla pubblicazione di Spare, sembrava che l’opinione pubblica non nutrisse dubbi in merito all’onestà dei residenti di Buckingham Palace e all’indole ingrata del secondogenito. Tuttavia, i sudditi non erano certo preparati alla diffusione di nuove pagine di accusa, questa volta redatte dall’autore Omid Scobie. Mercoledì 28 novembre le librerie internazionali sono state invase dai volumi di Endgame, opera scritta appunto dal fedele amico dei Duchi del Sussex.
Egli ritrae la Royal Family come un’istituzione tossica e manipolatoria, incapace di cedere alla verità e all’onestà intellettuale. Nessuno dei membri della monarchia britannica è stato risparmiato da quella che, più che una biografia, appare come un’inchiesta vessatoria. Si ribalta così l’immaginario collettivo associato ai reali inglesi, soprattutto in merito alla considerazione dei Principi del Galles. William descritto come “un uomo assetato di potere”, mentre Kate viene ritratta come una donna che non sa fare altro che sorridere ai fotografi. Scobie poi, tratta nuovamente il tema del razzismo, secondo lui insito nella cultura britannica e soprattutto monarchica.
Corona razzista e ipocrita, viene descritta da Omid Scobie
Nel 2020, con il suo pancione e lo sguardo affranto, Meghan Markle spiegò di essere stata discriminata da due membri della Royal Family. I “colpevoli” avrebbero contestato il possibile colore della pelle del piccolo Archie, manifestando apprensione laddove il principino avesse assomigliato più alla madre che al padre. Le accuse non hanno ricevuto risposta, se non un intervento velato del Principe del Galles che, durante una conferenza, sottolineò che nessuno dei residenti di Buckingham Palace potesse essere definito razzista. Eppure, lo stesso Scobie ribadisce la posizione della Duchessa, divenuta in seguito il principale motore della Megxit.
La Royal Family viene così descritta come retrograda e consumata dalle continue lotte interne di supremazia. Secondo lo scrittore, William attenderebbe con ansia la dipartita del padre, mentre quest’ultimo sarebbe geloso della popolarità del figlio e di sua moglie. La Regina Camilla viene accusata di essere intollerante e di non supportare nessun argomento riguardi l’identità di genere ed il cosiddetto veganesimo. E mentre Meghan viene associata all’immagine di una donna sveglia, intelligente e concreta, Kate Middleton viene letteralmente derisa tra le righe: “Qualsiasi cosa faccia, anche minima, la stampa la celebra” – le sue parole – “In realtà, finora, ha concluso poco”. Affermazioni, queste, che sicuramente non attecchiranno sul fronte opposto.