Foglietti acchiappacolore fatti in casa e riutilizzabili: così risparmi e fai felice l’ambiente

Chi è addetto al bucato lo sa bene: a volte i foglietti acchiappacolore sono una vera e propria salvezza: ecco come farli in casa.

Chi usa i foglietti acchiappacolore potrebbe dirvi che creano dipendenza: di fatto una volta provati, considerata la loro efficacia, è assolutamente vero che non se ne può più fare a meno. Nonostante sia sempre consigliabile lavare separatamente i capi bianchi dai colorati, la vita frenetica di tutti i giorni ci costringe spesso a cercare alternative più veloci, ma ugualmente efficaci.

Dunque, sono la soluzione ideale per il bucato perché ci permettono di lavare insieme capi bianchi e colorati senza il rischio di rovinare il colore dei tessuti. Un metodo per risparmiare ulteriormente è ricorrere al fai da te. Vediamo quindi come fare fogli acchiappacolore fatti in casa.

Foglietti acchiappacolore fai da te, così risparmi: ecco come farli in casa

Con i tempi che corrono, gli italiani stanno risparmiando su moltissime spese non considerate “necessarie”e, per quanto i foglietti acchiappacolore rappresentino un grande aiuto, questa rientra tra le spese di cui si potrebbe fare a meno. Si tratta di un pezzo di stoffa imbevuto con delle sostanze specifiche che attraggono e imprigionano i residui di colore, evitando che questi vadano a depositarsi sui tuoi capi. Il principio alla base del funzionamento di questi prodotti è ricreabile, in pochissimi step, anche utilizzando dei materiali che, con tutta probabilità, hai già a disposizione a casa o che, comunque, sono facilmente reperibili.

Ciò che vi servirà per realizzare i vostri foglietti, saranno solo 3 semplici “ingredienti”:

• una stoffa bianca: è possibile utilizzare un lenzuolo che non si usa più, l’importante è che si tratti di materiali naturali
• 40 g di carbonato di sodio
• 1 tazza di acqua bollente

Inoltre dotatevi anche di:

• guanti di gomma (spessi riutilizzabili)
• 1 cucchiaio di legno
• 1 barattolo di vetro

Fondamentale è ritagliare la stoffa bianca, ricavando dei rettangoli che saranno la base dei vostri fogli acchiappacolore. Per la dimensione, ricorda di non farli né troppo grandi né troppo piccoli e, in generale, mantenerti sulle dimensioni dei normali foglietti. A questo punto, prendete il barattolo o il vasetto di vetro e riempitelo d’acqua calda (80-90°C). Versateci dentro un cucchiaio raso di carbonato di sodio e mescolate finché non si sarà sciolto. Fate massima attenzione a non scottarvi con l’acqua, aiutandovi con dei guanti. Prendete un foglio-pezzo di stoffa che avete ritagliato e immergetelo nel barattolo di vetro. Aiutandovi con un mestolo o un cucchiaio in legno, assicuratevi che il foglio si impregni per bene e assorba l’acqua.

Passati almeno 30 minuti, potrai strizzare il foglio e metterlo ad asciugare al sole. Seguite lo stesso procedimento per ogni pezzo di stoffa. Una volta asciutti, saranno già pronti per essere utilizzati. A questo punto non resta che usarli: sarà sufficiente metterne uno nel cestello per ogni lavaggio misto (senza dividere i bianchi dai colorati) e otterrete un bucato perfetto. Il vostro foglio attirerà come una calamita il colore dei tessuti colorati, impedendo a questo di depositarsi sui capi bianchi o di un altro colore.