Il Metodo Fenoglio, la serie è tratta da una storia vera? Ecco come la fiction, record d’ascolti al suo debutto, è stata adattata alla tv.
Lunedì 27 novembre ha debuttato la nuova serie Il Metodo Fenoglio, la fiction si è aggiudicata la prima serata conquistando dati d’ascolto rilevanti. Interpretata da un cast d’eccellenza, con protagonista Alessio Boni per la regia di Alessandro Casale, la serie ha battuto la concorrenza delle altre reti, spiccando anche sul Grande Fratello che nell’ultime puntate ha riconquistato molti punti di share. Nello sfondo pacato d’una Bari degli anni ottanta, il maresciallo Fenoglio e i suoi collaboratori seguono le indagini d’alcuni omicidi e reati della città.
Appassionato d’opera e di musica classica Fenoglio ha un metodo suo, del tutto garantista, per giungere alla verità. Un sistema che poco è compreso dai suoi collaboratori. E tra un omicidio e l’altro il particolare maresciallo è certo della presenza della criminalità organizzata nel territorio, un’idea che denuncia ai superiori che non gli danno molto credito. Per questo decide di seguire alcune piste da solo. Tratto dalla nota trilogia “Il Maresciallo Fenoglio” di Gianrico Carofiglino, la stagione raccontata fa riferimento al volume L’estate fredda.
Ma il racconto di Carofiglino è reale? Di vero c’è l’ambientazione e il fatto che quegli anni la lotta alla malavita organizzata fu intensa. Inoltre alcuni eventi come l’incendio del teatro Petruzzelli come la lotta a Cosa Nostra, legata alle stragi del giudice Giovanni Falcone e di Paolo Borsellino, sono fatti accaduti realmente e fanno parte della storia d’Italia degli ultimi decenni. Diversamente il personaggio del maresciallo Fenoglio è nato dalla fantasia del suo autore, oggi anche sceneggiatore della fiction.
Il metodo Fenoglio tra finzione e realtà
Il successo del Metodo Fenoglio è del tutto meritato. Il debutto della prima puntata non ha deluso le aspettative e c’è molta attesa nel conoscere il seguito e come si svilupperanno gli eventi. Dai dati rilevati è certo che la serie si divide tra finzione e realtà: i personaggi si muovono in un contesto reale, vicino agli eventi dell’epoca di riferimento, ma sono tutti inventati.
Il particolare istinto investigativo e il rispetto per la legge di cui Pietro Fenoglio è dotato rendono la serie decisamente interessante e da seguire con estrema attenzione. Nelle prossime puntate non mancheranno i colpi di scena legati soprattutto alla presenza della criminalità organizzata sul territorio pugliese. Fenoglio in modo acuto segue ogni dettaglio della vicenda ed è sempre più convinto che quello che sta succedendo a Bari è legato ad una guerra tra famiglie della criminalità organizzata.