I mirtilli sono un alimento gustoso e fresco che possono fornire molti benefici per la salute: ecco come inserirli nella nostra alimentazione
Le proprietà nutraceutiche dei mirtilli sono da tempo, oggetto di attenzione degli studiosi, tanto da essere eletti come “superfrutti” o superfood. In questo frutto minuscolo sono riuniti gli antiossidanti naturali più importanti. Tra questi la vitamina C, la vitamina B e la vitamina A e sali minerali come zinco, selenio, rame e ferro. Questa combinazione multivitaminica fa diventare il mirtillo un potente alleato per combattere l’invecchiamento cellulare e inoltre incentivare la formazione di collagene.
Potente antiossidante, è possibile trarre tutto il bene delle proprietà energetiche, mangiandolo a crudo o sotto forma di succo o di frullato. Al contempo, per gli amanti della cucina, è molto versatile ai fornelli, tanto da poterlo utilizzare in svariati modi. Di seguito, ecco come tutti i benefici dei mirtilli e come inserirli nella nostra alimentazione quotidiana.
Mirtilli: benefici, valori nutrizionali e come mangiare questo super food
I mirtilli sono piccoli frutti di qualche centimetro di diametro, dalla forma di bacche di forma rotondeggiante. Sono colorati e saporiti e ottimi da mangiare sia freschi che surgelati. Dalla loro polpa si ottengono i prodotti più disparati: dai sacchi agli integratori. Ciò che rende eccezionali queste piccole bacche è l’ingente concentrazione di antiossidanti, vitamina C, polifenoli.
Tra questi ultimi spiccano le antocianine, una classe di molecole, che oltre al potere antiossidante, possiedono anche proprietà antinfiammatorio, antibatterica e ipoglicemizzanti. Il frutto appartiene alla famiglia abbastanza numerosa delle Ericaceae e al genere Vaccinium, infatti ce ne sono diverse varietà con colori che si diversificano da diverse tonalità di blu, al marrone fino al porpora scuro.
Tutti coloro che ne hanno beneficiato nel corso dei secoli hanno individuato e trasmesso i loro raffinati valori. Sono frutti poco calorici, solo 25 kcal/ 100 g e tra le loro principali caratteristiche sicuramente ci sono quelle di essere ideali antiossidante, antinfiammatori e astringenti. I mirtilli hanno moltissimi effetti benefici, ad esempio sulla microcircolazione e sulla fragilità capillare, migliorando i disturbi derivanti da insufficienza venosa e cellulite, ritenzione idrica e vene varicose.
Non solo, il succo di mirtillo è utile come metodo naturale e tradizionale, per combattere le infezioni del tratto urinario e come aiuto contro i disturbi della vista. Proprio per questo favoriscono l’afflusso di sangue ed ossigeno a livello dell’occhio, diminuendo le infiammazioni e riducendo danni alla retina. Il mirtillo è anche il classico frutto da colazione: tipico è il suo consumo nello yogurt greco, oppure gustato in una macedonia mista o anche in una tisana drenante.
La loro conservazione in frigo può avvenire senza lavarli, eliminando tuttavia i frutti danneggiati che contaminerebbero gli altri. Esistono anche sotto forma di integratori, efficaci soprattutto in caso di disturbi e/o patologie perché garantiscono l’assunzione di determinate sostante benefiche contenute in essi.