Il cuscino è pieno di acari e batteri ma la sua pulizia viene spesso sottovalutata, consentendo a questi di accumularsi nel tempo.
Si lavano lenzuola, asciugamani, biancheria eppure talvolta ci si dimentica di quanto sia fondamentale intervenire anche su prodotti come cuscini e materasso. Passiamo circa 7/8 ore ogni notte a diretto contatto con questi materiali, ogni giorno, quindi è impossibile non procedere alla pulizia in modo idoneo.
Non basta il lavaggio una volta l’anno per assicurarsi una pulizia adeguata. Serve ben altro per combattere funghi, acari e batteri, soprattutto perché questi non solo vanno a contatto con la testa ma anche con il viso. Gli agenti patogeni sono pericolosi perché entrato a contatto diretto con la pelle e rischiano quindi di portare infezioni e malattie.
Come igienizzare correttamente il cuscino per evitare danni
I cuscini sono sporchi, questo è un dato di fatto. I cuscini vanno ad accumulare lo sporco, da un lato perché gli acari si moltiplicano facilmente per la polvere, dall’altra perché sui capelli sono contenuti batteri e funghi di vario tipo che trovano quindi terreno fertile. Il lavaggio è chiaramente essenziale ma non basta e, soprattutto, non può essere fatto una volta ogni sei mesi o annualmente, non è sufficiente. È chiaro che si utilizzano le federe ma queste non sono uno schermo sufficiente per proteggere la pelle dai cuscini sottostanti, i materiali infatti vengono compromessi a loro volta.
Per eliminare tutto ciò che potenzialmente potrebbe essere pericoloso è importante adottare non solo un prodotto come il detersivo ma qualcosa di specifico. Sicuramente sarebbe utile procedere con il Sapone di Marsiglia che è naturale, non puzza ed è più indicato per qualcosa che va a contatto con il viso. Secondariamente, in termini di prodotto per il lavaggio, è indicato qualcosa di valido ma non chimico come ad esempio un mix di bicarbonato e aceto che hanno potere smacchiante e sgrassante. Meglio sempre evitare i detergenti aggressivi, non utilizzare gli smacchiatori e simili che sono pieni di sostanze chimiche pericolose.
Il cuscino, per quanto venga poi lavato in lavatrice, sicuramente si impregna dell’odore ma anche dei prodotti impiegati. In alternativa al lavaggio domestico può avere senso scegliere di portarlo in lavanderia, anche automatica, poiché di fatto le lavatrici sono grandi e anche le asciugatrici, quindi è possibile procedere in modo più agevole. Bisogna fare sempre attenzione alle dimensioni del cuscino, perché se questo ingombra troppo la lavatrice si rischia di bloccare il cestello e comunque di non procedere ad un lavaggio opportuno.
