Hai difficoltà ad addormentarti? Lo stress potrebbe esserne la causa; con questo metodo cadrai tra le braccia di Morfeo senza più soffrire.
Dormire almeno 6-8 ore di fila allevia lo stress. Ma quando sono le fonti di stress a incidere negativamente sulle ore di sonno? Dormire male non fa altro che acuire il nostro senso di stanchezza. Ci sentiamo spossati, abbiamo una scarsa capacità a concentrarci e non riusciamo a svolgere le normali azioni quotidiane con piena lucidità. Più questa cattiva abitudine si protrae nel tempo, più i livelli di cortisolo in circolo aumentano rendendoci particolarmente irascibili.
Non riuscire a dormire bene crea sbalzi d’umore che non ci permettono di controllare la nostra emotività. Insomma, le conseguenze sono molteplici e si rivela necessario un intervento tempestivo e mirato che ci consenta di riposare regolarmente. Credi di averle provate tutte? Ebbene, esiste un metodo che ti permette di rilassarti e addormentarti placidamente e senza fatica. Ecco che cose devi fare.
Sconfiggere l’insonnia e lo stress: il metodo per addormentarsi senza fatica
Abbattere ogni fonte di stress dalla propria vita può apparire un po’ complicato. Il lavoro, gli impegni quotidiani, ci fanno spesso sentire in sovraccarico, al punto che anche la stanchezza arriva a farsi sentire più che mai. Ecco però che quando siamo finalmente fra le nostre calde lenzuola, non riusciamo a chiudere occhio. I livelli di cortisolo in circolo possono provocare insonnia e disturbare, gravemente, il nostro riposo. Come fare?
Si rende innanzitutto necessario cercare di avviare delle tecniche di rilassamento al fine di sgombrare la mente dai pensieri intrusivi, controllare il respiro e riuscire così a rilassare tutto il corpo. Quando abbiamo il pieno controllo, possiamo finalmente lasciarci andare. Attraverso il metodo ‘4-7-8’, possiamo imparare a controllare la nostra respirazione e gestire i livelli di stress. Come funziona?
Una volta che ci siamo coricati a letto, inspiriamo per 4 secondi. Quindi respiriamo col naso e tratteniamo poi il respiro per 7 secondi. Dopodiché espiriamo, buttando fuori l’aria dalla bocca, per 8 secondi. Affinché questo metodo funzioni, è necessario ripeterlo almeno 3 volte, così da abituare il corpo e la mente al nuovo ‘processo’. Anche se la prima volta non dovesse funzionare, ripetere questo ‘esercizio’ potrebbe essere una buona pratica in grado di aiutarci a favorire il rilassamento. A poco a poco, riusciremo ad addormentarci placidamente.
Al fine di favorire il riposo, è comunque fondamentale cambiare una serie di ‘cattive abitudini’ come: il consumo di alimenti ‘eccitanti’ per il sistema nervoso (come la caffeina), l’utilizzo di dispositivi elettronici e fonti luminose o anche, fumare. A queste, possiamo sostituire delle buone pratiche come una lettura a luci soffuse o sorseggiare una bevanda rilassante a base di melatonina che placa l’ansia e favorisce un placido riposo.