L’ananas è un frutto dalle proprietà incredibili e in grado di aiutare chi è a dieta. Ecco le ultime scoperte.
Poter contare su degli alimenti che si rivelano utili per la dieta è sempre un grande beneficio nonché un modo per avere qualcosa da mangiare che non crei ansie o sensi di colpa ma che, al contrario, doni tranquillità e consapevolezza di star agendo nel modo giusto.
Un esempio tra tutti è dato dall’ananas. Un frutto davvero esotico, molto gradito nel periodo delle feste e a cui si aggiungono proprietà benefiche che ne fanno un vero alleato quando si è a dieta.
Ananas a dieta: ecco perché fa così bene
Che l’ananas sia un frutto più che mai indicato per la dieta è ormai un dato di fatto. Sono infatti anni che si sente dire come il suo consumo aiuti a combattere la ritenzione idrica facilitando al contempo la perdita di peso. Da ieri a oggi, però, a fare la differenza sono i tanti studi che hanno confermato la cosa portando alla luce altri effetti davvero benefici. Grazie alla presenza di bromelina, infatti, questi frutto consente una maggior capacità da parte dell’organismo di bruciare i grassi. Tra le alte cose è ricco di fibre che aiutano a sentire prima il senso di sazietà, evitando così i spiacevoli attacchi di fame.
Andando alle altre proprietà che lo rendono davvero prezioso non vanno dimenticate quelle legate alla digestione. L’ananas aiuta infatti a scomporre le proteine in modo efficace e contrasta anche l’acidità di stomaco rendendo l’esperienza del pasto (anche di quelli delle feste) più piacevole. Come ormai sappiamo, questo frutto unito all’abitudine di bere tanta acqua, contrasta anche la ritenzione idrica e aiuta a combattere la cellulite in modo decisamente naturale. Inoltre ha un effetto antinfiammatorio che all’organismo non fa mai male e che, anzi, lo aiuta a lavorare meglio.
Riassumendo, quindi, l’ananas è perfetto per chi è a dieta in quanto aiuta a sentirsi più sazi e più a lungo, brucia più velocemente il grasso in eccesso e consente di digerire con maggior facilità. Dona inoltre energia e si rivela pertanto l’ideale per non sentirsi stanchi quando si diminuisce l’apporto calorico. L’unica accortezza è sulla possibile sensibilità all’alimento o su allergie allo stesso. A tal proposito anche chi è allergico al nichel dovrebbe prestare attenzione e chiedere prima un parere al proprio medico curante. A parte queste eccezioni, l’ananas si rivela un frutto semplicemente ideale da consumare sia a fine pasto che a metà mattino o a metà pomeriggio, in modo da non sentire la fame tra un pasto e l’altro.