Non esaltante l’esperienza di Lorenzo Insigne al Toronto FC. Per questo lo scugnizzo sta lavorando a un clamoroso ritorno in Italia
Che rabbia! Proprio nell’anno in cui ha lasciato la maglia azzurra, il Napoli, con Luciano Spalletti in panchina, ha vinto lo Scudetto dopo 33 anni. Lorenzo Insigne avrà sicuramente esultato a distanza a che se forse si sarà mangiato le mani di non fare parte di quella rosa. Oggi, però, lo scugnizzo sta pensando a un clamoroso ritorno in Italia.
Lui che ha legato la sua carriera principalmente al Napoli, club in cui è cresciuto calcisticamente e con cui ha vinto due Coppe Italia (2013-2014, di cui è stato capocannoniere a pari merito con altri giocatori, e 2019-2020) e una Supercoppa italiana (2014). 336 presenze e 96 reti con la maglia del Napoli per l’esterno sinistro.
Buono anche il curriculum con le varie Nazionali. Con la nazionale italiana Under-21 è stato vice-campione d’Europa di categoria nel 2013, mentre con la nazionale maggiore ha partecipato al campionato del mondo 2014, al campionato d’Europa 2016 e al campionato d’Europa 2020, vincendolo. Per lui, in tutto, 54 presenze e 10 reti con la maglia azzurra.
Molto meno esaltante, invece, la sua esperienza con il Toronto FC, dove milita oggi, avendo accettato un contratto molto importante sotto il profilo economico. 31 presenze e 10 reti, ma non molte soddisfazioni. Per questo Lorenzo Insigne sta ora pensando a un clamoroso ritorno in Italia.
Lorenzo Insigne torna in Italia?
Un ritorno che, all’età di 32 anni, potrebbe avvenire già nel corso della finestra di mercato che si aprirà a gennaio. In queste settimane, peraltro, Insigne è stato avvistato spesso a Napoli. Era anche al “Diego Armando Maradona” per la sfortunata gara del Napoli contro l’Inter.
Ora Insigne pensa a un clamoroso ritorno in Italia, scegliendo, peraltro, chi lo conosce molto bene. Il calciatore avrebbe aperto a un prestito alla Lazio, allenata da Maurizio Sarri, che a Napoli ha vissuto grandi annate insieme a Insigne. Addirittura, il calciatore, pur di tornare, sarebbe disposto a decurtarsi sensibilmente l’ingaggio, rispetto al faraonico contratto firmato in Major League.
Sarri, ovviamente, ha dato il proprio gradimento. E anche la società del presidente Claudio Lotito sembra disposta a rinforzare il reparto offensivo. A un patto, però. Il Toronto dovrebbe prestare Insigne a titolo gratuito, senza chiedere alcun tipo di contributo o conguaglio. A queste condizioni, la trattativa può decollare in poco tempo e l’affare concludersi già nei primi giorni dell’apertura del calciomercato.