Che cosa rischia il coniuge se chatta su WhatsApp con un’altra persona? Esploriamo insieme questa ipotetica vicenda.
Il tradimento può avvenire in tanti modi diversi. Purtroppo si tratta di una situazione terribile e che coinvolge tante persone. Quando il partner lo scopre è suo diritto rivolgersi al Giudice di Pace per la separazione (in caso del matrimonio). Ma se il tradimento viene scoperto da WhatsApp, in che modo si interviene a livello legale? Cerchiamo di capire la situazione analizzando la questione attentamente.
La Suprema Corte ha analizzato diversi casi in cui il coniuge tradiva su WhatsApp. Ha stabilito che anche se due persone non si sono mai incontrate, è considerabile un motivo sufficiente per la separazione. I giudici di legittimità hanno voluto approfondire la faccenda per non farla sembrare “ingiusta”. Difatti si parla di una offesa verso l’onore della persona. Non si tratta di una situazione facile da discutere ovviamente.
Tradimento su WhatsApp, come viene visto legalmente? Ecco che cosa devi sapere
L’onore viene offeso in base alle parole che si usano. Se il merito o la moglie chatta con qualcuno su WhatsApp con termini specifici, si parla in modo chiaro di tradimento. Quindi sono delle circostanze in cui non è presente un semplice rapporto di amicizia. La fiducia del coniuge viene meno in quel caso. Pertanto il tradimento, seppur virtuale, è stato consumato. L’infedeltà è riconosciuto come uno dei motivi per cui un matrimonio può cessare.
Quando avviene si verifica l’addebito della separazione, che viene deciso dal giudice ovviamente. In questo modo si arriva a ricevere i benefici della separazione come da norma. Bisogna considerare che il tradimento è sempre valutato in maniera attenta dagli esperti. In questo modo si evita di commettere delle analisi errate da parte degli esperti. Quando la situazione viene chiarita il traditore dovrà rispettare alcune regole.
Non avrà la facoltà di chiedere l’assegno di mantenimento, e non potrà chiedere diritti sull’eredità dell’ex. Le limitazioni non sono per niente poche in questa circostanza. Fate attenzione ad una particolarità di questa situazione. L’addebito scatta quando il tradimento è stata la vera causa della fine del matrimonio. Se invece si sarebbe concluso in ogni caso, l’addebito automatico non è previsto. Questo è ciò che c’è da sapere sui tradimenti svolti su WhatsApp (e anche nei social in generale).