Non sempre è possibile godere di un armadio enorme dove sistemare ogni cosa al suo posto, quindi bisogna “guadagnare spazio”.
Quando si struttura un armadio andrebbe fatta attenzione considerando quello che è lo spazio destinato a giacche e cappotti o comunque tailleur, abiti e simili, quello che invece è lo spazio destinato a t-shirt e maglioni e quello da usare per inserire scatole per il cambio stagionale e poi accessori.
Nella maggior parte dei casi invece si compra un armadio di tipo standard e poi ci trova di fronte al problema. Basti pensare che non tutti usano in prevalenza le stesse cose e mentre avere tanti ripiani quindi molte mensole e cassetti è importante – per ciò che viene piegato come appunto indumenti quali magliette o pullover – diversamente avere molte giacche o completi richiede necessariamente un appendiabiti perché non si possono piegare.
Come piegare i cappotti per guadagnare spazio nell’armadio
Ormai sicuramente è difficile cambiare le cose, a meno che non si vadano ad acquistare piccoli elementi aggiuntivi da inserire direttamente nell’armadio. Quando però questo è basso e anche stretto, c’è veramente poco da fare per migliorare la situazione.
La questione più comune è che i capi, anche in un armadio di tipo standard, vadano a toccare la parte sottostante e quindi sicuramente scatole e altri prodotti. Questo vale per cappotti, giubbini, abiti lunghi che chiaramente o vengono piegati in due o rischiano di presentare lo stropicciato alla base. Per fortuna esiste una tecnica incredibile che permette di procedere senza problemi in questo modo per ovviare ai problemi ed ottenere un sistema utile.
La prima cosa è avere una stampella di quelle con la base per appendere i pantaloni. Quindi stendere il cappotto sul letto in modo ordinato, ripiegare i due bordi, da un lato e dall’altro. Partendo dal basso infilare prima una sezione, quindi la seconda parte e poi infine chiudere con la terza. Per bloccare il tutto mettere le spalle sulla gruccia affinché risulti ben fermo. Questo si può fare anche con altri tipi di prodotti lunghi per tenerli in ordine ed evitare che si usurino a causa del contatto diretto.
Un trucco semplice che va bene sempre e che riduce il tutto a circa 50 centimetri. In alternativa quello che si può fare chiaramente laddove ci sia spazio è rimuovere scatole o altro, prediligendo la parte laterale e non quella sotto gli abiti. Ikea vende un apposito contenitore di plastica che si attacca all’interno dell’asta principale e ricava tantissimi vani dove inserire le scatole. In questo modo con una spesa di 5 euro si avrà un beneficio ottimale per i proprio indumenti.