Il programma Quattro ristoranti spesso diviene protagonista di gaffe ed errori di valutazione non indifferenti. La reazione di Borghese.
Il pubblico ama l’intrattenimento. Il concetto di base si fonda tanto sull’informazione e condivisione di spensieratezza, quanto sulle discussioni e figure barbine dei volti che dominano il piccolo schermo. Programmi come MasterChef, ad esempio, devono il loro successo al talento dei concorrenti sì, ma anche alle sfuriate dei tre giudici – Joe Bastianich e Carlo Cracco in primis. Incontriamo poi Quattro Ristoranti, dove un gioviale ed allegro Alessandro Borghese ha modo di esplorare la cucina italiana, assistendo al confronto di quattro ristoranti relativamente simili tra loro.
Il format si costruisce su quattro cene, nei rispettivi locali, dove i partecipanti – insieme al conduttore, che veste il ruolo di “giudice d’onore” – valutano location, servizio, menù e prezzo. Durante la competizione può capitare che i proprietari si lascino andare a critiche eccessivamente pesanti, strategie non proprio etiche e soprattutto errori imperdonabili.
E’ iconica la clip dove il cameriere scambia una dei proprietari per un uomo, dimenticandosi conseguentemente di servire quest’ultima per prima. “Andava servita prima la signora” – le parole di rimprovero di Borghese destinate al giovane; “Ma non c’è la signora” – la gaffe di quest’ultimo. Uno sfortunato intoppo che è divenuto – prevedibilmente – virale in rete in pochi istanti. Ebbene, sembra che una cameriera ne abbia combinata un’altra.
Quattro ristoranti, Borghese senza parole
Durante una delle ultime puntate in onda, Alessandro Borghese si è recato – come di consueto – in una graziosa osteria locale. Qui il conduttore ha chiesto che gli venisse portato del vino. In tal caso la tradizione vuole che il cameriere raggiunga il tavolo con la bottiglia chiusa, la stappi di fronte agli ospiti e annusi in prima persona l’aroma proveniente dal tappo. Dopodiché è buona usanza versare una modesta quantità di vino nel calice, lasciare che il cliente lo assapori e confermi l’ordinazione. A questo punto il cameriere è autorizzato a versare il vino agli altri commensali, per poi lasciare loro la bottiglia.
“E’ la prima volta che il sommelier mi mette il tappo quasi nel naso” – proprio in questo risiede l’errore. La cameriera ha avvicinato il tappo ai clienti, Borghese prima di tutti, dopodiché ha chiesto di poter versare il vino. Come se non bastasse, il gesto è stato percepito alquanto invadente, in quanto la giovane ha quasi colpito il naso dello chef. Una gaffe che tuttavia il conduttore ha perdonato in quanto scaturita dall’inevitabile ansia da prestazione.