Previsto un cambiamento importante per quanto riguarda WhatsApp: una delle sue funzioni più usate sarà a pagamento nel 2024.
Nell’anno che è appena passato si è assistito a tantissimi cambiamenti per quanto riguarda i servizi online e, soprattutto, le piattaforme social più utilizzate dagli utenti nel mondo. Una delle novità più clamorose è stata sicuramente quella che ha portato Facebook e Instagram a diventare delle applicazioni a pagamento, un annuncio che si può considerare sulla falsa riga dell’avvento dell’abbonamento su X (l’ex Twitter acquisito da Elon Musk).
Come è stato più volte spiegato, sottoscrivere l’abbonamento non è obbligatorio su Facebook e Instagram, ma è soltanto un’opportunità per gli utenti di rimuovere gli annunci pubblicitari tra un post e l’altro o tra una storia e l’altra.
Mark Zuckerberg, proprietario del gruppo META, sta pensando seriamente di rendere a pagamento anche WhatsApp nel corso del 2024.
WhatsApp a pagamento nel 2024: ecco cosa cambia
Si è parlato tanto negli ultimi anni della possibilità che WhatsApp potesse diventare a pagamento o comunque introdurre dei piani d’abbonamento come già successo con Instagram e Facebook, così da unificare tutte le applicazioni dell’universo Meta.
Il 2024 sembra essere l’anno decisivo per questo annuncio e molte notizie sul web riportano la decisione come praticamente ufficiale.
Molti si chiederanno per quale motivo WhatsApp possa diventare a pagamento: si tratta di un servizio di messaggistica e dunque non presenta pubblicità da poter rimuovere sottoscrivendo un abbonamento, ma a quanto pare Zuckerberg e il suo team hanno già pensato a tutto.
Secondo quanto riportato dalle ultime notizie sarà una particolare funzione di WhatsApp molto utilizzata a diventare a pagamento.
Si sta parlando del backup delle chat di WhatsApp, una funzione utilissima e molto utilizzata dagli utenti e che diventerà a pagamento nel corso del 2024 (in un certo senso). Per chi non lo sapesse il backup è una funzione che permette di salvare il contenuto delle chat (messaggi, audio, foto, video e file) in una memoria cloud: Google Drive per i dispositivi Android e iCloud per quelli Apple.
Il backup è molto importante per non perdere i contenuti di WhatsApp quando si cambia dispositivo, ma Google ha fatto un annuncio che non farà piacere a chi utilizza dispositivi Android.
Dal 2024, infatti, il backup di WhatsApp andrà a occupare spazio all’interno di Google Drive a differenza di quanto fatto fino a ora e dunque andrà prima o poi a riempire i 15 Gb di spazio disponibili di base sul cloud.
Terminati i 15 GB di spazio disponibili si è costretti a pagare un supplemento per allargare lo spazio, altrimenti potremmo dire definitivamente addio ai backup su WhatsApp.
Il consiglio è quello dunque di liberare quanto più spazio possibile all’interno del cloud per permettere a WhatsApp di effettuare il backup gratuitamente.