Avere in casa un profumo rinfrescante e leggero ci fa provare un senso di sollievo, il profumo determina l’atmosfera della casa. I consigli che arrivano dall’Oriente ci aiutano a stare bene quando dentro casa nostra e a vivere in pieno il senso di sicurezza che la pulizia è in grado di dare.
I giapponesi sono molto attenti alla pulizia della casa e agli odori con cui vogliono vivere la loro quotidianità. Una casa profumata rende felici, questo per loro è più di un mantra. Per questo riordinano le stanze tutti i giorni, perché è più facile poi diffondere negli ambienti il loro profumo preferito. Il primo avvertimento quindi è quello di non profumare la casa se prima non abbiamo effettuato le pulizie. Dobbiamo quindi individuare i punti critici in cui i cattivi odori e la sporcizia potrebbero nascondersi. L’angolo in cui teniamo il contenitore dei rifiuti organici, i lavandini, il piano cucina in cui si accumulano le macchie e il bagno, sono le zone più delicate. I giapponesi effettuano le pulizie di queste zone con l’acido citrico prima di profumare.
L’utilizzo dell’acido citrico ha diversi significati. Innanzitutto disinfetta a fondo l’area da pulire, rimuove macchie e residui e non lascia odori. Quindi sarà più facile profumare in seguito rispettando al massimo la fragranza che preferiamo. Le zone del bagno e della cucina vengono spesso profumate con essenze di fiori, foglie e legno, ingredienti al 100% naturali e vegetali che eliminano con il tempo gli odori stagnanti.
Cosa fare nelle diverse zone della casa
L’ingresso della casa è una zona delicata perché spesso è presente lo sporco che trasportiamo con le scarpe. In occidente non si ha l’abitudine di togliere le scarpe come avviene in Giappone. È necessario eliminare polvere, residui di terra e fango, sporcizia generale, prima di profumare. Per l’ingresso potremmo utilizzare un trucco dopo aver fatto le pulizie. Mischiamo la nostra essenza preferita con un cucchiaio di bicarbonato, l’effetto dell’essenza sarà aumentato e il nostro profumo preferito durerà a lungo. Lo sentiremo ogni volta che rientriamo a casa dal lavoro.
La zona giorno è spesso utilizzata sia in occidente che dai giapponesi. È una zona che deve essere sempre pulita e profumata. Le essenze che si scelgono in oriente con maggiore frequenza sono la lavanda e l’arancia. Possiamo utilizzare un detersivo neutro e inserire queste essenza già durante le pulizie. Per fare in modo che la zona sia pregna di queste essenze usiamo un asciugamano, dell’acqua calda e l’essenza di lavanda e arancia mescolata a un detersivo neutro privo di odore. Ripuliamo la sporcizia quindi utilizziamo le stesse essenze per profumare.
Differenze da tenere in considerazione nel bagno
I consigli che danno gli esperti di pulizia per il bagno riguardano risparmio e abitudini. Non è necessario tirare lo sciacquone più volte per far andare via il cattivo odore. Apriamo la finestra e arieggiamo l’ambiente, quindi utilizziamo un disinfettante che abbia odore di pino per pulire il water. Tiriamo lo sciacquone una sola volta e l’odore dell’ambiente sarà già diverso.
Il profumo del bagno per i giapponesi non riguarda solo il water. Pareti, maniglie, superfici, sono i luoghi in cui la sporcizia può creare cattivi odori. È in queste zone che i giapponesi concentrano le loro pulizie, in seguito per il bagno utilizzano soprattutto eucalipto e tea tree oil. 3 consigli utili che possiamo seguire e che arrivano direttamente dall’oriente riguardano tutta la casa. Scegliamo spesso aromi aggrumati e fruttati, abbiniamo il profumo al materiale e al colore della stanza, differenziamo i profumi della casa da quello della nostra stanza preferita. In breve abbiamo ottenuto le regole fondamentali per una sessione di aromaterapia direttamente a casa nostra. Non c’è niente di meglio che tornare a casa e rilassarsi in compagnia dei nostri profumi preferiti. Basta solo un poco di impegno.