Dopo mesi nel corso dei quali si sono susseguite notizie sulla vendita della rete, è finalmente arrivata quella che mette la parola fine alla vicenda: il Governo da’ il via libera alla cessione della rete. Avendo sgombrato il campo dalle speculazioni, quale potrebbe essere il futuro di Telecom Italia?
La decisione del Governo mette la parola fine alla vendita della rete
Il Governo italiano ha dato il via libera all’operazione di cessione di NetCo, la rete di Telecom Italia, al fondo KKR, ottenendo l’assenso ai sensi della normativa Golden Power. Questa autorizzazione è stata comunicata da TIM (Telecom Italia) attraverso una nota di Palazzo Chigi. Secondo il comunicato, il Governo ha concesso l’autorizzazione alla vendita con alcune prescrizioni relative al “quadro strategico” dell’operazione.
Il consiglio dei ministri ha esercitato i poteri speciali nella sola forma delle prescrizioni, facendo propri gli impegni presentati nel corso del procedimento. Questi impegni sono stati ritenuti dal Governo pienamente idonei a garantire la tutela degli interessi strategici legati agli asset coinvolti nell’operazione di cessione di NetCo al fondo KKR.
La nota specifica che questo passo è stato compiuto nell’ambito delle attività finalizzate al closing dell’operazione di cessione di NetCo, dopo la firma del transaction agreement con Optics BidCo, una società controllata da KKR. Con l’ottenimento dell’assenso ai sensi della normativa Golden Power, Telecom Italia TIM può procedere con l’esecuzione dell’operazione di cessione della rete NetCo al fondo KKR.
Il Governo da’ il via libera alla cessione della rete: quale futuro per Telecom Italia? Le indicazioni dell’analisi grafica
La tendenza in corso su Telecom Italia è rialzista, ma le quotazioni stentano ad accelerare. Il livello che al momento sta condizionando l’andamento del prezzo è quello che passa per area 0,3184 €. Solo il superamento di questo livello in chiusura settimanale potrebbe favorire un’accelerazione rialzista.
I ribassisti, invece, potrebbero prendere forza nel caso di chiusure settimanali inferiori a 0,2664 €.
Le informazioni, i calcoli di probabilità e le previsioni presenti negli articoli hanno carattere esclusivamente informativo e non rappresentanùo in alcuno modo un’indicazione operativa.
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