Un nuovo capitolo si apre per Piombino e il suo polo dell’acciaio con la firma del protocollo d’intesa tra il Ministero delle Imprese, Made in Italy, la Regione Toscana, il Comune di Piombino e le aziende siderurgiche Metinvest e Danieli. Questo accordo segna il primo passo verso il rilancio del sito siderurgico, puntando a creare un polo dell’acciaio green. Il protocollo prevede la realizzazione di uno studio coordinato di fattibilità per determinare le condizioni operative del polo e sfruttare le potenzialità industriali del territorio.
Il Ministero delle Imprese coordina un tavolo con le istituzioni nazionali e locali, incluso il Ministero dell’Ambiente, la Regione, il Comune, l’Autorità di sistema portuale e l’Agenzia del demanio. La stipula dell’accordo di programma è prevista entro 4 mesi, seguita dal processo autorizzativo. La newco italo-ucraina prevede di avviare la produzione nel 2027 con un investimento stimato di 2,2 miliardi di euro per produrre 2,7 milioni di tonnellate di nastri d’acciaio l’anno e impiegare 1.500 lavoratori diretti e indiretti.
Il progetto, chiamato “Digital green steel project”, riceverà supporto da finanziamenti esterni e sovvenzioni governative. Si tratta di un passo cruciale per il rilancio di Piombino, che sarà centrale nel piano siderurgico nazionale insieme agli stabilimenti di Taranto, Terni e alle acciaierie del nord Italia, afferma il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso.
Gli analisti valutano positivamente l’accordo, considerandolo un importante passo avanti per la realizzazione dell’impianto, che sarà dotato delle tecnologie più avanzate di Danieli in materia di sostenibilità. Si prevede che questo investimento possa essere un modello per progetti simili in Europa, confermando il forte posizionamento dell’azienda nel settore Green. Inoltre, la stretta collaborazione con Metinvest potrebbe aprire nuove opportunità in Ucraina per Danieli. L’investimento è considerato temporaneo, con la gestione dell’impianto nelle mani di Metinvest.
Allo stato attuale il prezzo obiettivo medio a un anno degli analisti esprime una sottovalutazione di oltre il 15%.
La tendenza in corso è rialzista, ma potrebbe trovare un valido ostacolo in area 31,68 €. Il superamento di questo livello, però, potrebbe portare a un’accelerazione rialzista secondo lo scenario mostrato in figura.
In caso contrario potremmo assistere a un ritracciamento.
Le informazioni, i calcoli di probabilità e le previsioni presenti negli articoli hanno carattere esclusivamente informativo e non rappresentanùo in alcuno modo un’indicazione operativa.
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