La riunione della Banca Centrale Europea (BCE) del 25 gennaio è attesa con interesse dagli investitori, che si chiedono se ci saranno indicazioni sulla direzione futura dei tassi di interesse. Quale potrebbe essere la parabola dei tassi europei nel 2024?
Le previsioni degli analisti sull’evoluzione dei tassi in Europa nel 2024
Gli analisti prevedono che la BCE manterrà i tassi invariati al 4,5%, ma il 2024 è considerato l’anno in cui potrebbe iniziare un taglio dei tassi.
Generali Investments prevede il primo taglio a giugno, mentre Goldman Sachs prevede una riduzione già ad aprile, seguita da tagli consecutivi fino al 2025.
Pimco e La Française AM Strategist si aspettano che la BCE resti in attesa nella riunione di gennaio, con maggiori indicazioni previste nella riunione di marzo.
Gli analisti di Wellington Management prevedono che la Banca Centrale Europea (BCE) mantenga i tassi di interesse stabili fino a giugno di quest’anno. La decisione di non effettuare tagli è motivata dalla volontà delle autorità monetarie di osservare ulteriori dati sull’inflazione, soprattutto alla luce degli eventi recenti in Medio Oriente.
Quale è stata la posizione di Lagarde a Davos?
La presidente della BCE, Christine Lagarde, ha dichiarato a Davos che la BCE non vuole tagliare i tassi troppo presto a causa delle pressioni sui prezzi, ma allo stesso tempo non vuole mantenerli troppo alti per evitare un eccessivo inasprimento sulla crescita e sul mercato del lavoro. Lagarde ha indicato che i tagli saranno effettuati quando i membri della BCE saranno convinti che le prospettive d’inflazione si avvicinino all’obiettivo del 2% nel 2025.
Le decisioni future saranno influenzate dai dati macroeconomici, con un focus sui dati PMI e sull’inflazione di gennaio. Gli esperti ritengono che tali dati potrebbero sorprendere al rialzo, sostenendo quanto va dicendo la BCE e portando a una rivalutazione delle aspettative di allentamento della politica monetaria da parte dei mercati.
Sintesi
In sintesi, ci si aspetta che la BCE nella riunione di gennaio rimanga ferma, ma le prospettive di tagli futuri dei tassi nel 2024 dipendono dall’andamento dei dati macroeconomici, con un possibile primo taglio stimato da vari analisti tra aprile e giugno. La BCE continua a considerare attentamente la situazione inflazionistica e l’evoluzione del mercato del lavoro nel prendere decisioni sulla politica monetaria.
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