Ancora qualche giorno per poter richiedere l’esenzione dal pagamento del Canone Rai. Il Governo per il 2024 ha deciso di ridurre l’esborso per le famiglie, ma ha lasciato inalterato il metodo di riscossione che è sempre in bolletta energetica. Ci sono casi però in cui un contribuente non è tenuto a versare alcun Canone.
Ma bisogna adoperarsi quanto prima, perché la scadenza per le domande di esonero stanno per arrivare. E chi non fa in tempo, non potrà godere dell’esonero per il primo semestre, che resterà quindi da pagare lo stesso ed obbligatoriamente.
Entro il 31 ottobre, chi non presenta domanda all’Agenzia delle Entrate pagherà caro l’errore
Le domande di esonero entro il 31 ottobre, chi non presenta domanda non potrà più farci nulla e si troverà a pagare 6 mesi di Canone Rai anche se soggetto esente. Queste sono le regole generali del Canone RAI per i possessori di apparecchi radiotelevisivi in casa. Infatti il 31 ottobre scadono le domande che possono dare diritto all’esonero per chi si trova in una delle seguenti condizioni:
- over 75 a basso reddito;
- militari e diplomatici esteri ma di stanza in Italia;
- soggetti che pagano in Canone già su un’altra utenza della luce;
- soggetti appartenenti ad un nucleo familiare dove c’è già uno che paga il Canone in un’altra unità immobiliare;
- contribuenti privi di apparecchi TV in casa.
A prescindere dalla motivazione e delle casistiche prima citate, la domanda è l’unica via che si può usare per non pagare il Canone RAI. A maggior ragione se si considera il fatto che si tratta di un pagamento automatico, con addebito diretto in bolletta dell’energia elettrica. Chi presenterà domanda entro il 31 gennaio non pagherà il Canone per tutto l’anno 2024. Chi invece la presenterà dopo tale scadenza inizierà ad essere esonerato solo dalla rata di luglio. Infatti il Canone RAI in bolletta si paga a rate mensili.
Come produrre istanza di esonero
La domanda ed il modulo da utilizzare sono presenti sul sito dell’Agenzia delle Entrate e si possono scaricare. In alternativa bisogna recuperare il modulo direttamente presso le sedi territoriali dell’Agenzia delle Entrate. Per quanto concerne le modalità di presentazione, la via più comune è quella della raccomandata con ricevuta di ritorno. L’unica accortezza è di utilizzare il plico senza busta. L’indirizzo a cui spedire la missiva è:
- Agenzia delle entrate – Direzione Provinciale I di Torino – Ufficio Canone TV – Casella postale 22 – 10121 Torino
L’alternativa digitale è quella di scaricare il modulo, compilarlo, firmarlo, scannerizzarlo e inviarlo via PEC al seguente indirizzo:
- cp22.canonetv@postacertificata.rai.it
L’alternativa fisica invece è quella di presentare il modello direttamente all’Agenzia delle Entrate agli sportelli territoriali dislocati nella Penisola. Per tutte e tre le vie di presentazione della domanda, serve allegare il documento di riconoscimento del richiedente.