La commissione nazionale per l’aggiornamento delle retribuzioni del settore domestico ha ultimato il classico suo lavoro di ogni inizio anno. Un lavoro che non fa altro che aggiornare i minimi salariali di badanti, colf e di tutti i lavoratori che svolgono attività nel settore.
Il CCNL del settore domestico non viene rinnovato dal 2020 e pertanto, ogni anno i rappresentanti dei lavoratori e dei datori di lavoro riunendosi mettono a posto gli stipendi minimi mensili ed orari per i dipendenti. Ecco quindi il nuovo stipendio nel 2024 per la badante, la colf e tutti gli altri lavoratori domestici divisi per livello di inquadramento.
Aumento stipendio badanti e colf, niente è come sembrava
Il 2024 produrrà incrementi di stipendio per i lavoratori domestici, ma non in misura equa rispetto al tasso di inflazione. Infatti si parla di cifre piuttosto striminzite. Nulla a che vedere con un tasso di inflazione che ha eroso nettamente il potere di acquisto dello stipendio di questi come di tutti gli altri lavoratori. Infatti secondo gli ultimi dati ISTAT, il costo della vita è salito del 5,4%. Questo è il tasso di previsione ISTAT, in attesa che nel 2024 si passi al tasso definitivo che dovrebbe essere più alto. Invece, stando alle tabelle appena aggiornate, per i lavoratori domestici l’aumento sarà dello 0,56%. Una inezia quindi.
Ecco a chi e di quanto aumenteranno lo stipendio a gennaio! Saranno felici?
Gli stipendi del settore domestico sono differenziati in base al livello di assunzione. Ad ogni livello corrisponde una determinata mansione lavorativa. Le tabelle 2024 paragonate alle tabelle 2023 dimostrano quanto poco siano aumentati i salari in vigore dal 1° gennaio scorso. Le nuove tabelle in base al livello di inquadramento recitano esattamente:
- A: 729,25 euro;
- AS: 861,86 euro;
- B: 928,15 euro;
- BS: 994,44 euro;
- C: 1.060,76 euro;
- CS: 1.127,04 euro;
- D: 1.325,92 euro (più indennità di 196,07 euro);
- DS: 1.391,21 (più indennità di 196,07 euro).
Le tabelle sopra esposte riguardano i lavoratori assunti a tempo pieno e in regime di convivenza con i datori di lavoro. Nel 2023 invece sempre livello per livello le tabelle recitavano:
- A: 725,19 euro;
- AS: 857,06 euro;
- B: 922,98 euro;
- BS: 988,90 euro;
- C: 1.054,85 euro;
- CS:1.120,76 euro;
- D: 1.318,54 euro (più indennità di 196,07 euro);
- DS: 1.384,46(più indennità di 196,07 euro).
