La vita spesso ci costringe a ritmi serrati. Il tempo da dedicare allo svago e al relax sembra sempre poco. Potremmo però approfittare di un weekend libero da impegni per fare un giro. Per esempio nella Regione Lazio troviamo tante zone da esplorare. Eccone una.
Il desiderio di serenità potrebbe condizionare la scelta di un luogo di vacanza. In mancanza di molti giorni liberi si possono fare giri nei dintorni. Abitando nel Lazio o di passaggio, dopo magari aver visitato Roma, scopriamo questo posto interessante.
Cosa vedere in un weekend in un borgo medievale nel Lazio poco conosciuto
A meno di 100 km da Roma nella Sabina troviamo Poggio Bustone. La porta d’ingresso con arco gotico, l’intreccio di vie e le chiese varrebbero il viaggio. Eppure questo antico borgo in provincia di Rieti è legato alla spiritualità e ha dato i natali a personaggi illustri. Si trova infatti nei pressi della Valle Santa della Sabina. Qui ci sono ben quattro luoghi francescani: il Convento di San Giacomo di Poggio Bustone con il romitorio, il Santuario di Greccio, di Forte Colombo e di Santa Maria della Foresta. Nella natura attorno al borgo si possono fare camminate a piedi, in mountain bike o a cavallo. Si trova pure il sentiero che porta al Sacro speco. Qui si racconta che San Francesco ricevette un messaggio da un angelo sul perdono dei suoi peccati e il successo che attendeva la sua missione.
A poca distanza da Poggio Bustone, inoltre, si trova il Monte Terminillo con una rinomata stazione sciistica del Lazio.
Figli illustri di Poggio Bustone
Da un borgo poco noto rispetto ad altri partì l’avventura nel mondo della musica di un amato compositore, cantante e pittore. Parliamo di Lucio Battisti. Dopo il diploma l’artista lasciò Poggio Bustone per seguire la sua passione. Grazie all’incontro con il paroliere Giulio Repetti in arte Mogol, scalò le classifiche con canzoni si successo come Non è Francesca, Balla Linda, Un’avventura. Tra le più intense c’è Emozioni. Lucio Battisti scrisse anche per altri colleghi come Mina, Patty Pravo e i Formula 3. Poggio Bustone gli ha dedicato il parco chiamandolo Giardini di marzo, come una nota sua canzone. Si può anche ammirare una statua che ritrae Battisti.
Un altro figlio illustre di questo borgo reatino fu il politico Attilio Piccioni.
Tra i prodotti tipici abbiamo la saporita porchetta, la cui sagra si svolge la prima domenica di ottobre. In Sabina inoltre troviamo la birra artigianale, vini, olio extravergine, formaggi e ortaggi come la barbabietola da zucchero di Rieti.
In un weekend in un borgo medievale nel Lazio poco conosciuto potremo quindi rilassarci e mangiare bene.