I forni sono strumenti essenziali in cucina, ma spesso commettiamo degli errori nell’utilizzo che ci fanno sbagliare la cottura e che portano le bollette alle stelle. Anche se è uno degli elettrodomestici essenziali in casa, la nostra conoscenza è spesso lacunosa.
La prima cosa che sbagliamo quando utilizziamo il forno è sottovalutare l’importanza del calore. I forni hanno due fonti di calore cioè la parte inferiore e la parte superiore. Durante la fase di preriscaldamento entrambe le parti si attivano portando il forno alla temperatura desiderata. Una volta giunti alla temperatura giusta è la parte superiore la fonte di calore principale, mentre la parte inferiore interviene per mantenere stabili i gradi necessari per la cottura. Utilizziamo la parte inferiore per dorare il fondo della pietanza, per esempio pane e pizza, quella superiore per rendere croccanti i cibi.
Il calore che si trova nel centro permette di perfezionare la cottura evitando le bruciature. Il posizionamento delle griglie non è l’unico elemento da tenere in considerazione. Durante la cottura, il cibo dentro al forno deve essere ruotato. È necessario sfruttare tutti i ripiani per avere una cottura perfetta. Se stiamo cuocendo con due teglie è necessario scambiare i posti a metà cottura in modo che il cibo sia cotto in maniera uniforme.
Questione di tempistiche
Attenzione agli errori che facciamo quando utilizziamo il forno soprattutto se non lo conosciamo bene. Per sfruttare la meglio le potenzialità dobbiamo capire il tipo di forno che abbiamo in cucina. Il funzionamento di quelli a gas piuttosto che quelli elettrici è differente e le prestazioni non si assomigliano. Con i forni a convenzione, per esempio, la griglia dovrebbe essere sistemata nella parte inferiore quando cuciniamo grandi tagli di carne. Per i tagli standard è meglio un posizionamento nella griglia centrale. Il tempo del preriscaldamento può variare. Quelli a convenzione raggiungono la temperatura più in fretta rispetto a quelli a gas o elettrici, questo ci permette di risparmiare con la bolletta. Evitiamo di accendere il forno e di andarcene per poi tornare dopo troppo tempo. Lo spreco di energia è davvero inutile, bisogna conoscere le tempistiche del forno che stiamo utilizzando.
Mantenere il forno pulito ci permette di far durare l’elettrodomestico nel tempo e di allungare la resa dello strumento ottenendo sempre ottime cotture. Anche se il forno è dotato della funzione di autopulizia dobbiamo comunque pulirlo dai residui ostinati. Non improvvisiamo prodotti inefficaci ma scegliamo quelli appositi che sgrassano a fondo.
Attenzione agli errori che facciamo quando utilizziamo il forno, il monitoraggio della cottura
Il preriscaldamento del forno è fondamentale se vogliamo ottenere una cottura perfetta. Il preriscaldamento permette di ottenere una giusta distribuzione del calore all’interno ed effettuare una cottura uniforme. Il tempo che i vari tipi di forno ci mettono per riscaldarsi varia tra i 10 e i 15 minuti, andare oltre è uno spreco di energia. I forni a convenzione, invece, riscaldano più in fretta. Monitoriamo la cottura del cibo invece di andar via e tornare a cose fatte. Indovinare la cottura esatta richiede esperienza, è vero, ma anche tanta attenzione.
L’apertura frequente della porta del forno causa perdite di calore, influenza la cottura e ci fa sprecare tanta energia. Il modo giusto per stabilire in che modo gli alimenti stanno cuocendo è la doratura. Questa deve avvenire nello stesso modo e con gli stessi tempi per l’intero alimento, altrimenti significa che il forno ha punti più caldi e punti meno caldi. In questo caso è necessario aprire il forno e ruotare il cibo. Anche se non è mai consigliato aprire la porta del forno durante la cottura, la cattiva prestazione dello strumento ci obbliga a fare un’eccezione. Soprattutto se siamo patiti di cotture perfette che rendono i piatti davvero eccezionali.