L’Assegno di Inclusione ha sostituito il Reddito di Cittadinanza. Questo significa che da un sussidio molti italiani passeranno all’altro. In linea generale si parte sempre da 500 euro al mese come cifra base per un componente. E poi si moltiplica questa cifra con la scala di equivalenza, basata sulla composizione del nucleo familiare. Quindi, ecco come l’INPS calcola l’Assegno di Inclusione e come calcolava il Reddito di Cittadinanza, perché il meccanismo è lo stesso. Ma è proprio sulla scala di equivalenza che si registrano le differenze maggiori tra i due sussidi. Con la conseguenza che 9 famiglie su 10 prenderanno soldi inferiori con il nuovo strumento di contrasto alla povertà.
La distinzione in due aree dei potenziali beneficiari delle nuove misure di contrasto alla povertà è alla base dei differenti importi dell’Assegno di Inclusione rispetto al Reddito di Cittadinanza. Una famiglia composta tutta da soggetti di età compresa tra i 18 ed i 60 anni ancora da compiere, non possono più chiedere l’Assegno di Inclusione, mentre prima potevano prendere il Reddito di Cittadinanza. Ma se in famiglia è presente almeno un soggetto disabile, minorenne, over 60 o preso in carico dai servizi sociali, allora anche l’Assegno di Inclusione è richiedibile. Ma l’INPS non calcolerà l’Assegno sull’intero nucleo familiare come invece faceva con il Reddito di Cittadinanza. Lo calcolerà solo su quel soggetto grazie al quale il sussidio diventa richiedibile. In altri termini, se una famiglia composta da due adulti sotto i 60 anni ed un minore, lo scorso anno prendeva un Reddito di Cittadinanza da 800 euro, con l’Assegno di Inclusione scenderà a 575 euro. E adesso vedremo il perché.
Con il Reddito di Cittadinanza l’INPS calcolava il sussidio sull’intero nucleo familiare. Le scale di equivalenza erano:
Quindi, due adulti ed un minore, a prescindere dall’età degli adulti, valeva 500 euro moltiplicato per 1,6. Con l’Assegno di Inclusione invece i parametri sono:
Quindi un minore e due adulti tra i 18 ed i 59 anni di età, oggi valgono 500 euro moltiplicato per 1,15 (1 per un componente più 0,15 perché minorenne).
Nel 2024, il trattamento di pensione minima in Italia è fissato a 598,61 euro. Tuttavia,…
Secondo la nutrizionista, non tutti gli alimenti sono adatti a essere conservati in freezer a…
Il dibattito sulla frequenza ideale di lavaggio dei capelli sembra finalmente trovare una risposta chiara…
La truffa legata al Superbonus ha messo in luce una problematica molto seria relativa alla…
Agosto si preannuncia un mese di novità per i pensionati italiani, con alcuni che vedranno…
Il Governo Meloni ha recentemente annunciato un'importante novità nel panorama delle politiche sociali italiane, estendendo…