Incastonata nella vallata del fiume Esino, Matelica è il borgo più antico delle Marche, è quindi suggestivo e ricco di attrazioni. Ecco una piccola guida sulle cose da fare e su come organizzare alcuni giorni di vacanza.
Con i suoi 354 metri sul livello del mare, Matelica offre uno scenario collinare che arriva ai piedi delle montagne circostanti fino al maestoso monte San Vicino. Le origini di questo borgo si perdono nel tempo, si parla del 2000 a.C. quando l’incontro di popolazioni picene ha dato vita al primo nucleo urbano. L’arrivo dei romani ha trasformato questi nuclei in municipio dando alla zona un lungo periodo di prosperità.
Nel 400, con l’avvento del Cristianesimo, Matelica è diventata sede vescovile, il borgo ha subito l’influenza delle dominazioni, sia quella dei Goti che quella bizantina. I Longobardi distrussero Matelica nel 578, prima che diventasse diocesi di Camerino. La sua storia ricca di vicende rilevanti ne fanno un posto da visitare assolutamente, perché è possibile ritrovare vari reperti che documentano i diversi periodi storici, i cambiamenti e le influenze di popoli lontani.
Sistemazioni comode e cibo d’élite
Il borgo più antico delle Marche è anche un posto ideale per una piccola vacanza all’insegna del relax e della cultura. La vocazione turistica di Matelica viene espressa al meglio nelle sistemazioni che vengono riservate ai turisti. Tante le opzioni tra cui scegliere per dormire e per mangiare. Per quanto riguarda l’alloggio, i siti specializzati e le guide indicano l’Hotel Fioriti e Boutique Hotel Casa Grimaldi come sistemazioni di livello. Il primo è un elegante albergo dotato di camere climatizzate e di WI-FI gratuito. Il prezzo si aggira sui 55 euro a notte. Il secondo è un albergo con aperture stagionali, dotato di piscina e parcheggio privato gratuito. Prezzi che si aggirano sui 100 euro a notte.
Per quanto riguarda la ristorazione, possiamo dire che il borgo soddisfa tutti i gusti. Saranno soddisfatti gli amanti del sushi con Fish e Sushi, cucina varia e cortesia assicurata. Saranno soddisfatti gli amanti della cucina tipica con Lintulì Làpperlà dove i prodotti caserecci sono la specialità. Prezzi intorno ai 20 euro per il primo, 40 euro per il secondo. Ma la qualità è comunque elevata.
Il borgo più antico delle Marche e i dintorni
Nei dintorni di Matelica ci sono tante attrazioni. Potremmo visitare le Grotte di Frasassi, tra le più famose d’Italia, con il loro spettacolare assortimento di stalattiti, stalagmiti e specchi d’acqua di rara bellezza. Quindi l’Abbazia di San Vittore alle Chiuse che risale al XI secolo ed è situata nei pressi delle grotte. È sicuramente un luogo di interesse storico e artistico da non perdere.
Per chi ama la natura e le escursioni, l’Eremo San Cataldo ci regala uno scenario suggestivo sopra Esanatoglia. E se decidiamo di visitare le Matelica durante la bella stagione, il Lago Cingoli, in questa zona, ci inviterà a fare una bella nuotata. Scoprire le Marche con i suoi borghi più antichi è il modo migliore, perché ci permette di entrare in contatto con l’essenza della Regione. Storia, cibo e natura sono al top, rappresentano eccellenze che solo l’Italia può regalare. Le Marche non deludono mai.