Lo smartphone, come ben sappiamo, è ormai diventato il nostro assistente personale, il nostro mezzo di comunicazione principale, una finestra sul mondo. Tuttavia, spesso e volentieri, il cellulare può trasformarsi in un “peso”, più che una risorsa, soprattutto quando inizia a cedere in termini di prestazioni. Un fenomeno molto comune, ad esempio, è il surriscaldamento della scocca esterna, che è indicatore di problemi ben più gravi che si celano all’interno del dispositivo. Il surriscaldamento non solo riduce l’efficienza del cellulare ma può anche essere dannoso e pericoloso, portando a danni permanenti al dispositivo o, nei casi peggiori, a situazioni di pericolo per l’utente. Vediamo come prevenirlo.
Pochi sanno che il cellulare si surriscalda per colpa di quest’azione che facciamo sempre
Il surriscaldamento può essere causato da una serie di fattori, ma c’è un’azione in particolare che molti di noi compiono quotidianamente, spesso senza rendercene conto, che contribuisce significativamente al problema. Stiamo parlando, ovviamente, dell’uso intensivo e prolungato del dispositivo.
Che si tratti di giocare per ore, di streaming video in alta definizione, o di utilizzare applicazioni particolarmente esigenti in termini di risorse, questo utilizzo intensivo mette a dura prova il processore dello smartphone, generando un eccesso di calore.
Altre cause principali del surriscaldamento includono l’esposizione diretta alla luce solare per periodi prolungati, o la presenza di malware e app malevoli che lavorano in background. Oppure può dipendere dall’utilizzo di un caricabatterie non originale o danneggiato, o l’accumulo di dati e cache che intasano la memoria e il sistema.
Ancora in pochi sanno che il cellulare avrà vita lunga seguendo questi pratici consigli
Per prevenire il surriscaldamento del cellulare è necessario attuare alcune buone pratiche, e prestare un po’ di attenzione nell’uso quotidiano del dispositivo.
Come detto pocanzi, una buona prassi sarebbe quella di limitare l’uso intensivo del cellulare. Quindi, cerca di evitare sessioni prolungate di gioco, o streaming video, o di permanenza sui social, soprattutto se noti che la parte posteriore del dispositivo inizia a scaldarsi.
Mantieni, inoltre, il dispositivo sempre aggiornato, e individua e chiudi se possibile le app che lavorano in background così da limitare l’uso di risorse. Ed evita, soprattutto nelle giornate più calde, l’esposizione diretta ai raggi solari. Infatti, pochi sanno che il cellulare può diventare bollente se sovraesposto al Sole e può addirittura spegnersi da solo.
Sempre per limitare l’uso di risorse, cerca anche pulire regolarmente la memoria dalla cache e dati inutili. Questo aiuta a mantenere il sistema fluido e a prevenire l’overload che può causare surriscaldamento. In questo senso, sarebbe anche utile capire come liberare la memoria del cellulare senza perdere dati importanti.
Seguendo questi semplici consigli, puoi aiutare a mantenere il tuo smartphone fresco e funzionante, evitando danni o situazioni pericolose causate dal surriscaldamento. Qualora non ci fosse più nulla da fare, e stai pensando di cambiare smartphone, magari potresti virare verso altri dispositivi più innovativi.