Mantenere bagno e cucina profumati e puliti non è solo una questione estetica ma riguarda la sicurezza degli ambienti domestici. Adottando una routine di pulizia regolare è possibile mantenere profumata la casa garantendo la salute di chi ci abita.
Bagno e cucina sono due aree in cui lo sporco si accumula più facilmente. Germi e batteri prosperano dove c’è umidità e oltre a creare cattivi odori mettono a rischio la salute dei nostri famigliari. Quindi, la prima regola è pulire più spesso che possiamo, senza farne una malattia, ma un impegno quotidiano che aiuta a eliminare depositi, accumuli, disordine, che portano ai cattivi odori.
In bagno l’igiene è fondamentale, le superfici, il lavandino, la vasca da bagno, sembrano fatti per accumulare sporcizia. Così come in cucina i lavandini e i mobili in cui teniamo pentole e tegami. La seconda regola da seguire, quindi, è quella di utilizzare detergenti antibatterici, ma occupandoci soprattutto di fessure, guarnizioni e posti difficili da raggiungere. Cioè, non trascuriamo le guarnizioni della doccia o della vasca da bagno, non dimentichiamoci la parte laterale del water che poggia a terra, occupiamoci della parte sottostante il lavandino da cucina. La puzza si trova da quelle parti.
Piccoli accorgimenti di tutti i giorni
Basta odori sgradevoli in bagno e cucina, eliminiamoli con azioni che dovrebbero essere del tutto normali. Per esempio, è impossibile avere la casa profumata se non arieggiamo almeno una volta al giorno e se non laviamo tutti i panni della cucina in acqua calda e con l’aggiunta della candeggina ecologica. Questa la terza regola. Non si tratta di compiti impegnativi, a furia di farli tutti i giorni dovrebbero venirci automatici.
Quarta regola, prestiamo attenzione agli scarichi sia del bagno che della cucina. Nel lavandino del bagno, nella vasca e nella doccia, si depositano tantissimi elementi pericolosi come capelli, pelle, unghie e detergenti. Vanno a formare un blocco unico che alla fine diventa maleodorante e intasa gli scarichi. In cucina questo succede con i residui di cibo e il detersivo per i piatti. Come prenderci cura degli scarichi? Periodicamente versiamo bicarbonato o aceto oppure prodotti sturanti ma biologici. Non dobbiamo rovinare le tubature e non dobbiamo creare pericoli in casa. Soprattutto se ci sono bambini. Quindi facciamo attenzione, ormai i prodotti efficaci ma biologici o ecosostenibili si trovano ovunque, soprattutto online.
Basta odori sgradevoli in bagno e cucina con piante e oli
Prevenire gli odori degli ambienti più umidi della casa potrebbe essere anche divertente. Lo è se decidiamo di proteggere la nostra vita domestica grazie a piante e oli. Le piante aromatiche come lavanda, rosmarino e menta, oltre ad aggiungere un tocco di verde, portano profumi freschi e piacevoli. Gli oli essenziali che si usano per l’aromaterapia sono divertenti perché permettono di creare dei mix incredibili. Scegliamo quelli che ci piacciono di più, menta, lavanda, limone, possiamo diluirli nell’acqua e spruzzarli nell’ambiente. Sono deodoranti naturali molto utili. Questa la quinta regola, che è più un consiglio, che darà molto risultati.
Non dimentichiamoci, comunque, delle erbe aromatiche della cucina come basilico, timo e prezzemolo, le cui piante, sistemate in appositi vasetti, possono profumare la cucina. E dei fiori freschi come rose e gigli che possono essere posizionati sia in cucina che in bagno, per dare un tocco di eleganza all’ambiente. Ma soprattutto per tenerlo profumato. Finestre aperte quindi e tanto verde e la casa saprà di pineta.
