Un dato inequivocabile per qualsiasi famiglia in Italia è l’aumento del costo della vita. Basta andare a fare la spesa per avere conferma che effettivamente il costo della vita in Italia sta vertiginosamente aumentando giorno dopo giorno. La stessa cosa si può verificare andando a fare rifornimento di carburante dal distributore, perché anche il costo della benzina e del gasolio è nettamente in aumento.
A dar manforte alle famiglie che si trovano in difficoltà però, il Governo ha pensato ad alcune soluzioni. Agevolazioni e bonus, infatti, non mancano ed uno di questi riguarda sia l’acquisto dei beni di prima necessità che il rifornimento di carburante. Lo strumento si chiama Carta Dedicata a Te. Molti ne hanno già sentito parlare così come tanti altri lo hanno già percepito. Ma come funziona, di cosa si tratta e che novità ci sono?
Nuovo Bonus Benzina da 460 euro a famiglie a basso reddito
Presto potrebbero arrivare nuovi soldi alle famiglie con un ISEE fino a 15.000 euro, perché i titolari della social card meglio conosciuta come Carta Dedicata a Te, dovrebbero ricevere una nuova erogazione. Di fatto un nuovo Bonus Benzina da 460 euro. Infatti, per famiglie con ISEE fino a 15.000 euro, manca solo il decreto attuativo per il nuovo Bonus che a dire il vero sarà aperto anche ai beni di prima necessità o all’acquisto dei biglietti per il trasporto pubblico. La Carta Dedicata a te è stata oggetto già di due erogazioni di denaro. A luglio 2023 per esempio, i beneficiari di questa card ricevettero 382,50 euro da usare per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità presso i negozi abilitati al circuito Mastercard. Ed in alcuni casi anche con uno sconto del 15% sui prodotti acquistati. Poi fu la volta di una ricarica aggiuntiva da 77,20 euro, aperta anche all’acquisto di carburante o di biglietti per il trasporto pubblico.
Come funzionerà il nuovo Bonus
Manca solo il decreto attuativo e presto potrebbero arrivare altri 460 euro alle famiglie che hanno già beneficiato della carta. Stavolta tutti i soldi dovrebbero essere aperti a trasporto pubblico, beni alimentari e carburanti. Infatti, proprio in virtù di questa nuova erogazione, sono spariti per esempio il Bonus Trasporti con i suoi 60 euro al mese per l’acquisto degli abbonamenti per il trasporto pubblico. Oppure il Bonus benzina facoltativo per il datore di lavoro. Due indizi che possono rappresentare la prova di un imminente avvio di una nuova ricarica per la social card. A cui come dicevamo, potranno attingere sia quelli che hanno già preso le precedenti erogazioni, che nuovi beneficiari che con l’ISEE 2024 rientrano nelle soglie. Perché per la Carta Dedicata a Te non serve presentare domanda e come accaduto lo scorso anno, sarà l’INPS a comunicare ai Comuni l’elenco dei potenziali beneficiari.
