Un fine settimana alle terme è una piacevolissima soluzione specialmente nei mesi freddi dell’inverno inoltrato o di inizio primavera. E le terme più conosciute in Italia sono forse quelle di Salsomaggiore.
Se stai cercando un fine settimana di puro relax e benessere, le Terme di Salsomaggiore sono la meta ideale. Situate tra le dolci colline dell’Emilia-Romagna, queste terme vantano una storia millenaria e acque dalle proprietà curative uniche. In questo articolo, ti guideremo alla scoperta di tutto ciò che rende Salsomaggiore un luogo speciale per una breve fuga rigenerante.
Storia delle Terme di Salsomaggiore e caratteristiche uniche
Le acque di Salsomaggiore sono conosciute sin dall’epoca preromana per la produzione del sale. Tuttavia, fu solo nel 1839 che il medico Lorenzo Berzieri scoprì le loro straordinarie proprietà curative. Da allora, le Terme di Salsomaggiore sono diventate una delle più importanti stazioni termali d’Italia.
Le acque salsobromoiodiche di queste terme sono uniche nel loro genere. Estratte da pozzi profondi tra gli 800 e i 1.200 metri, queste acque contengono bromo, iodio, potassio, litio e cloruro di sodio. La loro salinità è circa quattro volte quella dell’acqua di mare attuale. Queste proprietà le rendono ideali per trattare problemi articolari, reumatici, ginecologici e respiratori.
Segreti di benessere tra le colline emiliane, ecco cosa vedere nei dintorni e dove dormire
Chi sosta a Salsomaggiore almeno due giorni, potrebbe avere il tempo di visitare i dintorni. Oltre alle terme, Salsomaggiore offre altre attrazioni imperdibili come l’Abbazia di Chiaravalle della Colomba. Un monastero cistercense fondato nel 1136, con una storia millenaria. La Pietra Corva, un affioramento roccioso con vista panoramica mozzafiato. La Diga di Mignano, un luogo suggestivo per una passeggiata. Il Castello di Tabiano, un antico maniero dei Marchesi Pallavicino.
Nel castello di Tibiano si potrebbe anche trascorrere la notte. Dormire in questa splendida struttura cista circa 200 euro a notte. Altrettanto bella ed elegante, ma forse meno suggestiva è la soluzione del Grand Hotel Salsomaggiore, il cui costo per una notte nella stagione invernale si aggira sui 150 euro. Per chi invece preferisce una soluzione più low cost può trovare alberghi 3 stelle con circa 70 euro a notte. Chi vive nel Sud dell’Italia e alle terme preferisce i borghi avvolto dalle leggende, può visitare quello di San Michele Arcangelo. Oppure il borgo di Petidattilo, abbandonato nel 1971 e che fu teatro di una tragica storia d’amore dai contorni misteriosi.
