Archiviata la settimana di collocamento del neo BTP Valore 2030 è tempo ormai di guardare ai prossimi step. Questi, in estrema sintesi, rimandano al regolamento della sottoscrizione, poi ci sarà la vita utile di maturazione e infine, a scadenza, il rimborso del nominale sottoscritto.
Tuttavia, una delle fasi clou di ogni investimento in bond è quello legato al suo flusso cedolare. In merito al bond qui in esame, ecco le 24 date in cui arriveranno sul conto i soldi delle cedole e del premio finale del nuovo BTP Valore 2030.
Il flusso cedolare del BTP valore 2030 nei suoi primi 3 anni di vita
Illustriamo quali saranno le 24 date di stacco cedola del nuovo BTP Valore 2024. Ovviamente, se il giorno in questione coincidesse con un festivo, allora l’accredito in conto dovrebbe essere visibile al primo giorno lavorativo utile disponibile.
Per il primo triennio, ad ogni trimestre arriverà un quarto della cedola lorda annua (0,8125% lordo, 0,7109% netto) del capitale nominale sottoscritto. La ritenuta fiscale sugli interessi è del 12,50%, al pari di tutti gli altri prodotti di investimento garantiti dallo Stato. Quanto alle date di stacco, esse saranno le seguenti:
- 5 giugno 2024, prima cedola in assoluto;
- 5 settembre 2024, arriverà la seconda;
- 5 dicembre 2024 sarà il turno della terza cedola;
- 5 marzo 2025: arriverà l’ultima cedola del 1° anno;
- 5 giugno 2025, 5 settembre 2025, 5 dicembre 2025 e 5 marzo 2026 saranno le 4 date di stacco cedola del bond relative al 2° anno di vita del titolo. I tassi fissi lordi e netti dei 4 appuntamenti restano invariati a quelli del primo;
- 5 giugno 2026, 5 settembre 2026, 5 dicembre 2026 e 5 marzo 2027 per lo stacco delle ultime 4 cedole del 3° anno, l’ultimo del 1° triennio. Anche in questo caso il flusso cedolari resterà invariato a quello dei primi 2 anni.
Ecco le 24 date in cui arriveranno sul conto i soldi delle cedole e del premio finale del nuovo BTP Valore 2030
L’immediato stacco della 12° cedola segnerà il passaggio allo step successivo, che vedrà l’interesse salire al 4% annuo lordo. Pertanto, ad ogni trimestre del triennio successivo la cedola lorda sarà dell’1,00%, lo 0,875% netto. Le date, invece, saranno le seguenti:
- 5 giugno 2027, 13° cedola in ordine di stacco, ma sarà la 1° del nuovo triennio;
- 5 settembre 2027, 5 dicembre 2027 e 5 marzo 2028 per lo stacco, nell’ordine, della 2°, 3° e 4° cedola del 4° anno in assoluto, che sarà sempre anche il 1° anno del secondo triennio;
- 5 giugno 2028, 5 settembre 2028, 5 dicembre 2028 e 5 marzo 2029 saranno le 4 date di stacco cedola del 5° anno di vita del BTP Valore 2030;
- 5 giugno 2029, 5 settembre 2029, 5 dicembre 2029 e 5 marzo 2030 per lo stacco delle ultime 4 cedole del 6° anno, l’ultimo anno del 2° triennio. Immutati, infine, i tassi cedolari trimestrali rispetto a quelli pagati nel corso del 4° e 5° anno di vita del bond;
- 5 marzo 2030 ci sarà anche l’accredito dello 0,6125% di premio fedeltà finale (lordo: 0,70%).
Sempre in data 5 marzo 2030, infine, il Tesoro provvederà anche al rimborso del capitale nominale sottoscritto e portato a scadenza.