Una delle superstizioni più diffuse nel nostro Paese riguarda l’aprire un ombrello in casa. La saggezza popolare vorrebbe che questo semplice e apparentemente innocuo gesto attiri sciagure sulla persona che lo compie. Ma perché crediamo ciò?
“Non è vero ma ci credo”, per riprendere il nome di una celebre commedia. Nel nostro Paese è comune che le persone siano superstiziose. In molti non apprezzano ricevere auguri prima della data del proprio compleanno, siccome porterebbe sfortuna, in tanti hanno timore dei gatti neri o di giorni come il venerdì 13 o 17. Una delle superstizioni più comuni, tuttavia, riguarda aprire l’ombrello in casa. In molti sono infatti convinti che farlo possa attirare vere e proprie calamità su se stessi.
A volte anche le persone più razionali cedono a queste superstizioni, in quanto molto radicate nella cultura popolare. È dunque lecito chiedersi da cosa derivino. In fondo, in ogni leggenda c’è un fondo di verità e questo vale anche per le superstizioni, che quasi sempre hanno una precisa origine da rintracciare nella storia del proprio Paese di origine.
Perché aprire un ombrello in casa porta sfortuna?
Dunque, cerchiamo di rispondere brevemente a questa domanda. Ci sono diverse ipotesi sull’origine di questa superstizione. Ad esempio, sembra che un tempo i preti che si recavano nelle case per effettuare l’estrema unzione portassero con sé un ombrello.
C’è anche chi sostiene, invece, che questa superstizione derivi da un’antica credenza pagana. Il Dio Sole, infatti, si sarebbe irato con chiunque osasse aprire un ombrello in casa. D’altronde l’ombrello è un oggetto antichissimo e sembra che le sue origini siano da far risalire a circa 3000 anni fa.
Un’origine alternativa
Perché aprire un ombrello in casa porta sfortuna? Tra le ipotesi sull’origine di questa superstizione ce ne sono anche altre non legate alla religione.
Ad esempio, sembra che nelle case povere venisse aperto proprio per ripararsi dalla pioggia che filtrava tramite i buchi. Quindi, l’ombrello sarebbe associato all’indigenza e di conseguenza alla cattiva sorte. C’è invece chi sostiene che questa superstizione abbia un’origine di natura molto più pratica. Semplicemente, aprendo l’ombrello si rischierebbe di ferire le altre persone con la punta. Ciò non spiegherebbe, però, perché la sfortuna sia associata all’aprire un ombrello quando ci si trova in un luogo chiuso e non sempre.
Insomma, nessuna di queste ipotesi suona del tutto convincente, se ci si sofferma a pensarci. L’origine di questa superstizione è ancora avvolta nel mistero, almeno parzialmente.
Lettura consigliata