La nostra Italia è una fonte inesauribile di bellezza e di scoperte. Ci sono angoli del Paese sconosciuti a molti dove andare durante una gita. Se ci troviamo in Piemonte o nelle vicinanze, ad esempio, ecco un posto interessante.
C’è un piccolo borgo in provincia di Alessandria con una conformazione urbanistica molto caratteristica. Infatti le case sono disposte in modo concentrico attorno al castello. Il borgo in questione si chiama Tresobbio. Sembra che il nome prenda origine dalla sua fondazione. Si racconta che si deve infatti a tre famiglie di alcuni fratelli sobri che avevano sette fratelli ebbri. La sua esistenza è attestata da documenti fin dall’XI secolo. Le sorti del centro furono legate a grandi famiglie come i Boccaccio, i Malaspina, i Lodrone e i Gonzaga.
Cosa visitare nel borgo di Tresobbio? Il centro storico con le sue vie e chiese come quella dedicata a Nostra Signora Assunta possono accogliere piacevolmente il visitatore. Superati i tre cerchi di case in salita si arriva al castello. L’edificio risalente al XIII secolo è stato più volte ristrutturato. Le visite alla Torre sarebbero possibili specialmente da giugno a ottobre. Il biglietto costerebbe 2 euro. In occasione delle Giornate FAI di primavera, però, si potrebbe partecipare a una visita a Tresobbio e alla Torre grazie alla sua apertura straordinaria. Il tour sarà arricchito da storie, leggende e aneddoti legati al borgo piemontese.
Dall’alto del castello di Tresobbio si gode di un bel panorama e con il cielo limpido sarebbero visibili anche alcune cime delle Alpi. Come molte zone del Piemonte, anche qui attorno la natura si presta a passeggiate. Chi ama quindi il trekking potrebbe intraprendere il Percorso Verde nei dintorni lungo circa 2 km. Sul sentiero troverà aree attrezzate per fare ginnastica e per un picnic.
A poca distanza da Tresobbio inoltre si trova la chiesa di San Rocco. Grazie a guide esperte sarebbe possibile visitare la Tartufaia. Al rinomato tartufo bianco si affianca un altro prodotto tipico del territorio di Tresobbio. Ci riferiamo al vino. Tra quelli locali troviamo molte eccellenze come il Moscato Piemonte DOC, il Monferrato Chiaretta DOC, lo Chardonnay Piemonte DOC. Ricordiamo anche il Brachetto DOC e il Barbera del Monferrato DOC. Quindi, tartufi e vini caratterizzano questo borgo in Piemonte poco conosciuto, insieme ad altri tesori da visitare.
Infine, ricordiamo che Tresobbio ha confermato per il 2024 la Bandiera arancione conferita dal Touring Club Italiano. Il riconoscimento tiene conto dell’attenzione verso l’ambiente, dell’accoglienza turistica e delle manifestazioni atte a valorizzare il territorio. Qui ad esempio si tiene ogni anno la Fiera nazionale del tartufo bianco.
(n.d.r. Articolo scritto per puro scopo informativo. Verificare modalità di accesso, costo degli ingressi e delle visite guidate)
Nel 2024, il trattamento di pensione minima in Italia è fissato a 598,61 euro. Tuttavia,…
Secondo la nutrizionista, non tutti gli alimenti sono adatti a essere conservati in freezer a…
Il dibattito sulla frequenza ideale di lavaggio dei capelli sembra finalmente trovare una risposta chiara…
La truffa legata al Superbonus ha messo in luce una problematica molto seria relativa alla…
Agosto si preannuncia un mese di novità per i pensionati italiani, con alcuni che vedranno…
Il Governo Meloni ha recentemente annunciato un'importante novità nel panorama delle politiche sociali italiane, estendendo…