Sono stati trent’anni che hanno portato innovazioni e tendenze speciali in ogni settore per quanto riguarda oggettistica e design. Anche in cucina. Oggi gli oggetti degli anni ’70, ’80, ‘90 potrebbero stare in cantina oppure essere riutilizzati o venduti. Ecco una piccola rassegna.
Sono diventati famosi per la loro praticità, ma anche perché avevano forme insolite, stile retrò, tanti colori, utili da usare in cucina, ma anche divertenti. Uno degli oggetti più curiosi degli anni ’70 era il microonde a forma di uovo. Molti lo ricordano, altri non sanno che è esistito, eppure questo curioso oggetto con il coperchio superiore che si apriva per rivelare uno spazio per cuocere gli alimenti era tra i più presenti nelle case. Soprattutto nelle case di amava gli oggetti di design.
Questo microonde attirava l’attenzione proprio la sua forma particolare che rendeva il processo di riscaldamento delle pietanze un’esperienza divertente e fantasiosa. Oggi quest’oggetto è un po’ datato, il microonde ha raggiunto una tecnologia spaventosa e un design ultramoderno. Da utilizzare tutti giorni non sarebbe certamente pratico. Però darebbe un tocco di originalità alla cucina. Se il pezzo è intatto potrebbe essere venduto nei siti americani di aste on-line al prezzo di 200 dollari.
L’insalatiera a forma di televisore esisteva negli ’90, anni in cui l’oggetto televisore raggiunse la massima popolarità. Quest’insalatiera era una vera e propria icona nel mondo del design da cucina in quanto riproduceva fedelmente il televisore a tubo catodico. Era un punto focale per le divertenti serate di intrattenimento, oggi potrebbe arricchire una tavolata per una serata a sfondo vintage. Quest’oggetto nei siti d’asta americani potrebbe essere venduto a 80 dollari.
Una cucina vintage
Gli oggetti da cucina vintage sono molto ricercati dagli appassionati, difficili da trovare in buone condizioni. O perché sono stati utilizzati, o perché sono stati tenuti in cantina per tanto tempo. La fondue elettrica a forma di razzo era strana e ricorreva nelle feste a tema. Ricette gourmet per le serate in cui la fonduta era protagonista. Questi apparecchi elettrici avevano forme particolari come quella del razzo spaziale, una tra le più popolari. Aggiungeva un tocco di fantasia alle serate tra amici. Oggi chiaramente non sarebbe un elettrodomestico pratico, potrebbe però creare un diversivo per un evento condiviso per appassionati di fonduta. Se vogliamo vendere il pezzo, il prezzo di riferimento nei siti di aste è quello di 150 dollari.
Non c’è serata che si rispetti senza un buon caffè. Un oggetto molto particolare era la caffettiera a forma di disco in vinile. Qualcuno aveva avuto l’idea di dare alla caffettiera questa forma particolare visto che negli anni ’70, ’80, ’90, la musica veniva spesso ascoltata tramite i dischi in vinile. Si potrebbe dire che in una sola volta si celebrava musica e caffè, due passioni molto diffuse. Oggi quest’oggetto è un vero e proprio reperto da collezione. Più che usarlo dovremmo esporlo in casa oppure provare a venderlo, visto che il suo prezzo potrebbe superare i 100 dollari.
Gli oggetti da cucina vintage, stranezze di valore
La macchina per ghiaccioli a forma di fusoliera in molti la ricordano da piccoli quando si facevano gelati in casa. Elemento in più delle feste dei genitori in estate in quanto venivano adoperati per i cocktail, creando i ghiaccioli dalla forma particolare. Elettrodomestico a forma di fusoliera di aereo per un oggetto da collezione, oggi si tratta di qualcosa di particolarmente insolito, chi lo ha può vantarsi di possedere un reperto davvero originale. Se volessimo venderlo, il prezzo potrebbe essere quello di 100 dollari.
Negli anni ‘80 la musicassetta era diffusa. Esisteva in cucina il portarotolo a forma di cassette audio. Design iconico, oggetto insolito, in seguito ha fatto provare una grande nostalgia per gli oggetti domestici così come venivano creati un tempo. Omaggio alla cultura musicale degli anni passati, oggi il portarotolo è completamente obsoleto, visto che le musicassette sono completamente scomparse, sostituite dalla tecnologia digitale. Da questo reperto potremmo guadagnare al massimo 50 dollari a seconda del materiale e della marca.