Non di rado ai contribuenti italiani arrivano cartelle esattoriali relative a presunti debiti maturati nei confronti delle Pubbliche Amministrazioni. La cartella esattoriale si materializza nel momento del cosiddetto passaggio a ruolo. Parliamo di un debito di un contribuente verso un Ente pubblico che lo stesso Ente creditore passa all’incasso al Concessionario alla Riscossione.
L’organismo che svolge questa funzione in Italia dal 2017 è Agenzia delle Entrate Riscossione. E può adoperarsi in sostituzione di Agenzia delle Entrate, dei Comuni, delle Regioni e di qualsiasi altro Ente pubblico che vanta nei confronti di un contribuente un credito che non è riuscito ad incassare coi canali ordinari. Per esempio, l’Agenzia delle Entrate Riscossione si sostituisce alla Regione in materia di Bollo Auto. Quando un contribuente omette di versare la tassa automobilistica può finire con la cartella di pagamento a suo carico. E se il contribuente ha pagato il Bollo Auto relativo a quella richiesta?
Come annullare una cartella esattoriale del Bollo Auto: ecco la procedura
Errori di battitura, oppure errato riscontro dei pagamenti nelle banche dati. Sono i più comuni errori commessi dagli Enti Pubblici e da Agenzia delle Entrate Riscossione in materia di cartelle esattoriali. A volte al contribuente viene richiesto il pagamento di un qualcosa che invece ha già pagato. E il Bollo Auto non fa eccezione. Se il contribuente non ha la ricevuta del pagamento di quell’anno, la situazione è più difficile. Perché l’onere di provare il pagamento è a carico del contribuente. Oggi esistono strumenti come il Portale dell’Automobilista che permettono di controllare coperture assicurative, punti sulla patente, multe prese e perfino i Bolli pagati. Se il contribuente invece ha semplicemente la ricevuta di pagamento di quel Bollo Auto richiamato in cartella esattoriale, allora si può procedere con la richiesta di annullamento.
Ecco come usare il modello di sospensione legale della riscossione
Una cartella esattoriale anche se fa riferimento ad un qualcosa che il contribuente ha già pagato, non si cancella da solo. Deve essere sempre il contribuente ad interessarsi. Perché altrimenti la pretesa del concessionario alla riscossione diventa buona. Ecco, quindi, come annullare una cartella esattoriale del Bollo Auto, quando lo stesso è stato già pagato dal contribuente. Bisogna passare all’istanza da inviare all’Agenzia delle Entrate Riscossione tramite PEC o tramite raccomandata. Il modello da usare è il modello SL1, cioè quello di sospensione legale della riscossione. Una volta compilato in tutte le sue parti, bisogna allegare oltre al proprio documento di riconoscimento, anche la cartella a cui fa riferimento e la ricevuta del Bollo Auto pagato (o qualsiasi altra prova dell’avvenuto pagamento).