Ti sei mai chiesto perché un semplice spicchio di aglio terrorizza i vampiri? Ecco tutte le spiegazioni e alcune curiosità su questo personaggio leggendario.
Nel corso dei secoli la figura del vampiro ha sempre terrorizzato, ma anche affascinato il genere umano. Una creatura mitologica che possiede dei poteri sovrannaturali. Un personaggio misterioso capace di trasformarsi in un pipistrello e di ipnotizzare le sue vittime. I vampiri rappresentano il male e l’oscurità della notte. Naturalmente il vampiro, come lo conosciamo noi, non esiste e non è mai esistito, è solo una figura mitologica. Eppure, questa creatura ha ispirato molti libri e anche tantissimi film.
Come non citare la saga “Twilight” che ha riscosso un grande successo. Ma anche la serie televisiva statunitense, “The Vampire Diaries”, andata in onda dal 2009 al 2017. C’è anche “Buffy l’ammazzavampiri” una serie horror-action prodotta tra il 1997 e il 2003. Nella cinematografia moderna, la figura del vampiro è molto cambiata, infatti non è più un nemico dell’uomo ma si integra perfettamente nella comunità in cui sceglie di vivere.
La prima pellicola che parla di vampiri risale al 1922. “Nosferatu il vampiro” è definito un capolavoro assoluto del cinema. Un film muto ispirato al romanzo di Dracula del 1897.
Ma perché i vampiri odiano proprio l’aglio?
Sappiamo tutti che i vampiri succhiano il sangue, hanno i canini aguzzi, sono creature della notte e non amano la luce del giorno. Ma perché hanno paura dell’aglio? Cerchiamo di dare una risposta a questa domanda prendendo in considerazione gli studi di alcuni scienziati. Pare che in passato, i vampiri fossero identificati in individui affetti da porfiria. Parliamo di una rara malattia del sangue.
Chi è affetto da questa patologia di solito ha un colorito anemico, non tollera l’esposizione al sole e necessita di trasfusioni di sangue. In passato queste condizioni fisiche avrebbero alimentato le superstizioni sui vampiri. Ma torniamo all’aglio. Chi è affetto da questa malattia non potrebbe mangiarlo, perché esalterebbe le tossine presenti nel sangue portando, di conseguenza, ad un peggioramento della malattia. Ecco perché è nata la teoria secondo cui i vampiri odiano proprio l’aglio.
Un’altra teoria
Una seconda teoria, invece, associa i vampiri alle zanzare. I vampiri, come le zanzare, succhiano il sangue. Per allontanare questi fastidiosi insetti, spesso si utilizza l’aglio. Da sempre considerato un repellente naturale utile anche contro gli altri parassiti. Dato che l’aglio allontana le zanzare, allora si è pensato che potesse anche essere utile per scacciare i vampiri.