Alerion è stato il titolo con la peggiore performance del primo trimestre avendo registrato un ribasso di oltre il 30%. Questa brutta performance, molto inferiore a quella dell’indice italiano, è stata supportata da un bilancio relativo all’esercizio 2023 non proprio esaltante.
L’esercizio 2023 si è chiuso in ribasso per la società AlerionCleanpower
AlerionCleanpower ha reso noti i dati finanziari relativi al 2023, evidenziando un calo dei ricavi a 201,71 milioni di euro rispetto ai 273,75 milioni dell’anno precedente. Questa contrazione è attribuita alla diminuzione dei prezzi dell’energia elettrica e degli incentivi per gli impianti eolici. Anche il margine operativo lordo ha subito una diminuzione del 34,6%, scendendo da 232,8 milioni a 152,2 milioni di euro. Nonostante ciò, l’utile netto è stato di 66,82 milioni di euro, con un calo rispetto ai 71,04 milioni dell’anno precedente. L’indebitamento netto è aumentato a 458,7 milioni di euro a fine 2023, principalmente a causa degli investimenti effettuati in Romania e in Italia.
Il management ha annunciato la continuazione del programma di investimenti per la costruzione di nuovi impianti eolici e fotovoltaici in diverse aree geografiche, inclusi Romania, Italia, Spagna e Regno Unito. Nonostante la situazione geopolitica instabile, non si prevedono impatti negativi sulle attività aziendali.
È stato proposto un dividendo per il 2024 di 0,61 € per azione, per un totale di circa 33 milioni di euro, con stacco fissato per il 6 maggio 2024 e pagamento dall’8 maggio, che corrisponde a un rendimento superiore al 3%.
I punti di forza e di debolezza di AlerionCleanpower
Le prospettive future sugli utili sono cruciali per l’azienda, mentre il rapporto EBITDA/fatturato genera margini elevati. I livelli di valutazione del titolo sono bassi in termini di multipli di guadagno, con stime di crescita rivedute al rialzo dagli analisti nell’ultimo anno.
Tuttavia, le previsioni di crescita del fatturato non sono tra le più elevate e la situazione finanziaria del gruppo rappresenta un punto debole. Inoltre, il rapporto “enterprise value to sales” colloca l’azienda tra le più costose globalmente, suggerendo una valutazione elevata considerando le dimensioni del bilancio. In generale, nonostante risultati superiori alle aspettative degli analisti, la valutazione finanziaria dell’azienda potrebbe rappresentare una sfida.
Al momento non ci sono analisti che con le loro raccomandazioni coprono il titolo.
AlerionCleanpower registra la peggiore performance al termine dei primi tre mesi del 2024: le indicazioni dell’analisi grafica
La tendenza in corso è saldamente ribassista e potrebbe svilupparsi secondo lo scenario mostrato in figura. Solo un recupero di area 21,25 € chiusura settimanale potrebbe favorire una ripresa del rialzo.
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