Ogni giorno usiamo alcuni strumenti e poche volte ci soffermiamo a interrogarci su alcune cose. Ad esempio potremmo chiederci chi stabilisce certe misure. Ora scopriremo qualcosa a riguardo.
Fin da piccoli si impara a distinguere la lancetta delle ore da quella dei minuti su un orologio. Poi righelli e compassi sono buoni strumenti per svolgere diversi compiti. In molteplici campi è essenziale misurare il tempo, le distanze e tanto altro.
A casa potremmo avere molti segnatempo moderni o antichi e spesso con orari diversi. Anni fa si chiamava un numero telefonico per sapere l’ora precisa oppure si aspettava il segnale orario alla radio. Ma chi decide l’esattezza di questa e altre cose importanti per la vita di ogni giorno?
Chi stabilisce l’ora esatta, quanto misura un metro e altro
Dobbiamo sapere che in Italia e precisamente a Torino si trova un ente molto importante e speciale. Si tratta dell’INRiM, Istituto nazionale di ricerca metrologica.
Nel 1875 a fronte di varie necessità soprattutto commerciali, 17 Paesi siglarono la Convenzione del metro a Parigi. Quella fu l’inizio di ciò che è il Sistema internazionale delle unità di misura. A Torino in concomitanza nacque poco tempo dopo, grazie a Galileo Ferraris e in seguito a Giancarlo Vallauri, l’Istituto elettrotecnico nazionale. Questo si occupò man mano non solo di misure elettriche ma anche di altro. Si aggiunsero infatti metrologia ottica, acustica, di tempo e frequenza.
La storia affascinante proseguì con la creazione di un altri istituti volti alla dinamometrica e termometrica. Tutti questi ambiti di ricerca furono poi accentrati nell’INRiM. L’ente attualmente usa sia orologi atomici che ottici, ancora più sofisticati, e altri strumenti all’avanguardia.
Attività dell’INRiM
L’istituto metrologico di Torino ha compiti molto importanti. Soprattutto realizza, mantiene e sviluppa i campioni nazionali che sono riferimento delle unità di misura del SI, Sistema Internazionale. Le unità di base, da cui ne derivano altre, sono:
- secondo;
- metro;
- kilogrammo;
- ampere;
- il kelvin;
- la mole;
- la candela.
Per fare un esempio, l’unità di misura di base del tempo, il secondo, ha un suo campione. Questo è realizzato da un orologio atomico dall’INRiM ed è uno dei più precisi e accurati del Mondo. Questo strumento poi fornisce i dati elaborati al Bureau international des poids et mesures. In questo modo viene tarato il TAI, tempo atomico internazionale.
I vari servizi dell’istituto sono quindi importanti sia per i vari settori di applicazione a livello nazionale che internazionale. In generale offrirebbe più di 400 tipi di CMC, capacità di taratura e misura. Questi vengono usati nella meccanica, nell’acustica, nella chimica, nella misura del tempo e così via.
Ecco quindi chi stabilisce l’ora esatta, quanto misura un metro e tanto altro.