Per milioni di lavoratori sparsi nel Globo è un’impresa arrivare a fine mese con lo stipendio percepito. Usando una massima assai nota, soldi pochi, pochissimi, e uscite tante, tantissime. Un problema che tuttavia non vale per alcune fortunate categorie di lavoratori che di soldi a casa, in un anno, ne portano davvero tanti.
Il riferimento può essere alle star del cinema o della musica o del mondo entertainment in generale, sportivi inclusi. Ancora, pensiamo agli amministratori delegati dei grandi gruppi industriali o delle multinazionali o delle grandi banche note al grande pubblico. Ad esempio, quanti milioni di euro guadagna in 1 anno un banchiere in Italia o in Europa o a Wall Street? Vediamo di scoprirlo, anticipando che le paghe viaggiano su cifre a 6 zeri!
Per scoprirlo dobbiamo giocoforza rifarci ai dati diffusi dalle stesse banche in merito ai compensi elargiti ai propri a.d. Le buste paghe più gonfie di soldi, nel nostro caso, di dollari, sono quelle elargite dai colossi bancari USA. A voler stilare una sorte di classifica, al primo posto per compensi troviamo l’ex a.d. di Morgan Stanley (da gennaio è guidata da Ted Pick), James Gorman. All’ex Ceo dell’investment bank USA sarebbero andati 37 mln di $ nel 2023, secondo quanto risulta al Financial Times.
A seguire incontriamo Jamie Dimon, a.d. di JpMorgan Chase, che ha riconosciuto al suo timoniere 36 mln di $ al lordo delle tasse. Una spanna più giù si colloca la paga del Ceo di Goldman Sachs, David Solomon, la banca d’affari americana con filiali ad ogni latitudine del Mondo. In questo caso la cifra accordata al super banchiere nel 2023 è stata di 31 mld di $. Chiude, infine, Brian Moynihan, il top manager di Bank of America, che l’anno scorso ha incassato complessivamente 29 mld di $.
Una doverosa precisazione. Queste retribuzioni sono il frutto di più compenti messe assieme, ossia la componente fissa, la parte variabile, le stock options e/o azioni assegnate, etc, a seconda dei casi.
Veniamo ora al Vecchio Continente: quanto guadagnano da noi i super banchieri d’Europa, Italia inclusa? Il più pagato d’Europa è Sergio Ermotti, Ceo del colosso svizzero UBS, che in soli 9 mesi (si è insediato il 1° aprile 2023) si è portato a casa 14,4 milioni di franchi svizzeri. L’importo è comprensivo sia della componente fissa che variabile dei suoi compensi che, al cambio attuale, equivalgono a circa 14,7 milioni di euro. Quasi certamente la paga sarebbe stata maggiore se il debutto in UBS fosse avvenuta 3 mesi prima e avesse ricoperto l’anno intero.
Altrettanto ben pagati sono i banchieri tedeschi, francesi, spagnoli e inglesi. È il caso, ad esempio, di Ana Botin, Ceo di Santander (11,7 mln di €), di C.S. Venkatakrishnan, Ceo di Barclays (11 mln di €) e di Christian Sewing, a capo di Deutsche Bank (9,9 mld di €).
Quanto all’Italia, il banchiere più pagato è Andrea Orcel, al timone di Unicredit. I suoi 9,75 mln di € di stipendio 2023 sono il combinato di una parte fissa (3,25) e una variabile (6,5). Segue Carlo Messina, il Ceo di Intesa Sanpaolo, che nel 2022 ha percepito un compenso complessivo di circa 4,9 mld di €.
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