I genitori del fuoriclasse del tennis hanno lavorato per anni in questo luogo meraviglioso, i cui prezzi sono molto economici.
Jannik Sinner, il giovane fenomeno del tennis italiano, si è guadagnato un posto d’onore nel panorama sportivo mondiale grazie alle sue performance eccezionali, come quella agli Australian Open, o la recente vittoria a Miami. La sua ascesa, partita dalle piccole competizioni fino ai grandi palcoscenici internazionali, lo ha consacrato come uno dei talenti più promettenti e seguiti del tennis mondiale. Nonostante l’incessante attenzione, Sinner ha sempre mantenuto una certa distanza dai riflettori quando si tratta della sua vita al di fuori dei campi, condividendo poco e solo ciò che ritiene necessario.
Tra i pochi dettagli noti, spicca la storia della sua famiglia. Originario dell’Alto Adige, una regione nota per le sue spettacolari montagne, Jannik è cresciuto in un ambiente lontano dal clamore. La sua famiglia è composta dal fratello Mark, nato in Russia e adottato quando aveva solo nove mesi, e dai genitori. Questi ultimi sono stati per anni legati a un luogo molto speciale, un rifugio situato nella pittoresca Val Fiscalina. Prima che Jannik diventasse noto al grande pubblico, i suoi genitori lavoravano in questo rifugio, il padre come cuoco e la mamma come cameriera.
Jannik Sinner: i suoi genitori lavoravano all’interno di questa struttura situata nel cuore delle Dolomiti
Stiamo parlando del Rifugio Fondovalle, una struttura che si erge a 1548 metri di altitudine, nel cuore delle Dolomiti, precisamente nella Val Fiscalina, una delle valli più belle e incontaminate dell’Alto Adige. I genitori di Sinner, impegnati rispettivamente come cuoco e cameriera, hanno dedicato anni della loro vita a questo luogo. Il rifugio offre una vista mozzafiato sulle montagne circostanti e rappresenta un perfetto esempio di come l’ospitalità altoatesina possa fondersi perfettamente con il paesaggio naturale, e offrire ai visitatori un’esperienza unica e indimenticabile.
Quanto costano le sue stanze
Nonostante la sua fama e il legame con una figura sportiva di rilievo internazionale, il Rifugio Fondovalle rimane un’opzione accessibile per chi desidera esplorare le Dolomiti. Con stanze disponibili per gruppi da 4, 6 o 10 persone, si adatta perfettamente alle esigenze di famiglie e gruppi di amici. I prezzi per pernottare in questo rifugio partono da 35 euro a persona. Aggiungendo la colazione, il costo sale a 45 euro, mentre optando per la mezza pensione, inclusa di cena, il prezzo è di 70 euro. L’uso dell’acqua per le docce comporta un piccolo sovrapprezzo di 3 euro. Abbiamo scoperto, quindi, un’altra curiosità sulla vita di Jannik Sinner: i suoi genitori lavoravano nel Rifugio Fondovalle, e non dimenticano il loro passato, anche se ora seguono il figlio nella sua corsa verso il successo.