Festa della Repubblica, Giornata Mondiale della Sanità, eccetera. Ogni giorno, in ogni parte del Mondo si festeggiano ricorrenze di ogni tipo, anche il primo volo orbitale umano.
Il periodo della Guerra Fredda divise il continente in letteralmente due fazioni. Se il clima percepito era freddo, la corsa al miglioramento continuo in qualsiasi ambito, da quello tecnologico a quello della moda, fu davvero incredibile. Molti furono gli avvenimenti che rimarranno impressi nella storia. Il 12 aprile 1961, per esempio, segna un’importante svolta nella storia dell’umanità. Il cosmonauta sovietico Yuri Gagarin scrive la storia compiendo un volo orbitale intorno alla Terra, diventando il primo uomo a viaggiare nello spazio. Solamente otto anni dopo, il 20 luglio 1969, Neil Armstrong e Buzz Aldrin scrivono anch’essi la storia mettendo piede per la prima volta nella Luna.
Un piccolo passo per l’uomo, un grande passo per l’umanità
“Un piccolo passo per l’uomo, un grande passo per l’umanità”, questa è rimarrà impressa nella storia come una delle citazioni più famose del Mondo. Il progresso tecnologico avvento negli anni Sessanta crebbe a tal punto che l’uomo riuscì ad andare nello spazio e poi sulla Luna. E questo fu solo l’inizio di ciò che avvenne dopo. Proprio per ricordare il grande avvenimento storico del primo uomo nello spazio, il 12 aprile si celebra la Giornata Mondiale del Cosmonautica.
Il 12 aprile è la Giornata Mondiale della Cosmonautica
La Giornata Mondiale della Cosmonautica si celebra proprio in onore del primo uomo che ha compiuto il primo volo orbitale intorno alla Terra. E non è un caso che si festeggi soprattutto in Russia e nei paesi dell’ex Unione Sovietica visto che questo traguardo lo hanno raggiunto per primi insieme al loro astronauta sovietico Yuri Gagarin. Il 12 aprile 1961 l’astronauta si lanciò a 320 km di distanza dalla superficie terrestre e diede il via all’esplorazione spaziale dell’uomo. Grazie a questo storico traguardo, il progresso e l’avanzamento tecnologico ha preso una piega inaspettata.
All’epoca il fatto di viaggiare nello spazio rimaneva un tema fantascientifico, ma i progressi lo hanno reso realtà. Grazie alle missioni spaziali è stato possibile avere la fotocamera del telefono, il memory foam di un cuscino e termometro auricolare, per esempio. Le sfide che prevedevano l’esplorazione spaziale hanno sempre spinto l’uomo a richiedere maggiore conoscenza e inventare oggetti sempre più sofisticati e tecnologici. Basti pensare ai più moderni sistemi di telecomunicazioni e navigazione satellitare, di cui oggi è impossibile farne a meno. Una giornata all’insegna della consapevolezza del progresso e di cosa l’uomo sia in grado di fare.
