Insieme a NEXI, Telecom Italia e Campari, INWIT è stata una delle peggiori azioni dell’ultimo anno con una ribasso di circa il 20%. Da qualche giorno, però, quest’ultima società ha iniziato la seconda tranche di acquisto di azioni proprie. Una decisione che rivela la fiducia nel futuro della società stessa. Cosa potrebbe accadere nelle prossime settimane?
Il riacquisto di azioni proprie
Nel contesto della seconda tranche di riacquisto di azioni proprie, INWIT ha annunciato di aver acquistato tra l’1 e il 5 aprile 2024 un totale di 520.000 azioni ordinarie, al prezzo medio unitario di 10,1763 €, per un valore complessivo di 5.291.662,00 euro. Al 5 aprile, considerando le azioni proprie già in portafoglio, Infrastrutture Wireless Italiane possiede 15.341.993 azioni proprie, pari a circa l’1,60% del capitale sociale.
I punti di forza e di debolezza di INWIT
L’azienda presenta margini elevati, generando profitti consistenti rispetto alla sua attività. Questo la rende interessante per gli investitori in cerca di rendimenti. Inoltre, la differenza tra il suo prezzo corrente e il prezzo obiettivo medio suggerisce un potenziale significativo di apprezzamento. Allo stato attuale il prezzo obiettivo medio a un anno esprime una sottovalutazione di circa il 30%. La visibilità sull’attività del gruppo è buona, con stime generalmente concordi tra gli analisti.
Tuttavia, la situazione finanziaria rappresenta uno dei principali punti deboli, e il rapporto prezzo/utili del 2023 è relativamente elevato. Inoltre, sulla base delle attuali quotazioni di mercato, l’azienda è valutata ad un livello elevato in termini di “enterprise value”.
Una delle peggiori azioni dell’ultimo anno sotto la lente degli analisti
La tendenza in corso è saldamente ribassista, fatta eccezione per qualche rimbalzo, da circa un anno. Tuttavia, una svolta potrebbe essere vicina. Le quotazioni, infatti, sono vicine al supporto in area 9,814 € che già in passato aveva frenato la discesa dei prezzi. La tenuta dei prezzi, quindi, potrebbe favorire una nuova ripresa del rialzo.
La rottura di questo livello, invece, potrebbe favorire una nuova accelerazione ribassista secondo lo scenario mostrato in figura.
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