Con l’arrivo della primavera, molte persone hanno ripreso a correre per, magari, smaltire i chili di troppo accumulati in inverno. Del resto, la prova costume non è così distante e allora ci si butta in strada sperando di sudare per dimagrire. Facendo, però, degli errori come questi.
Stiamo ancora smaltendo la colomba, le uova di cioccolato e le numerose portate pasquali che ci viene voglia, complice la bilancia che non inganna, di andare a smaltire i chili di troppo. Chi inizia a fare lunghe passeggiate, chi va in palestra e chi, molto semplicemente, si mette le scarpe da ginnastica ai piedi e va fuori a correre. Del resto, con l’arrivo della primavera e le temperature che, finalmente, sono aumentare, non si hanno scuse per restare fissi sul divano.
Attenzione, però, sono queste le 5 peggiori cose da fare prima di uscire per una bella corsetta. Errori che, magari, non sappiamo di commettere, ma che potrebbero compromettere, per chi è un principiante, l’esito del nostro allenamento. Facendoci, magari, odiare il running, non per colpa dell’esercizio fisico in sé, ma per come lo abbiamo approcciato noi. Vediamo quali sono questi errori, ricordandoci di uscire nell’ora giusta, secondo la scienza.
Ad esempio, tanti, soprattutto, all’inizio, escono e iniziano a correre senza fare un adeguato riscaldamento e, meglio ancora, un po’ di stretching. Si è sempre in lotta con il tempo e, quindi, non si vuole perderlo facendo esercizi che potrebbero accorciare i minuti a disposizione per correre.
E già questo è un grave errore, perché, soprattutto dopo un lungo periodo di pausa, sottoporre subito i nostri muscoli a uno sforzo fuori dal comune, potrebbe avere conseguenze. Ecco perché, prima di correre, dovremmo iniziare facendo una buona camminata e, poi, facendo qualche esercizio (ne trovate diversi in rete) per allungare i muscoli.
Fuori fa caldo e, allora, facciamo l’errore di idratarci poco prima di uscire. Col rischio che, dopo pochi minuti di corsa, possiamo sentire un peso sullo stomaco e, peggio ancora, potrebbe scapparci la pipì. Bisogna idratarsi, nel modo e nei tempi corretti. Anche andare a correre senza aver digerito, è pericoloso, perché potremmo avere nausea e non solo. Bisogna calcolare, insomma, di cibarci in tempo utile. Quarto errore è quello di andare a correre con materiale non tecnico.
Le scarpe da ginnastica non vanno bene per la corsa o rischiamo di avere delle fiacche dopo poco, per non dire peggio. Il piede va preservato e anche il corpo, vestendolo in modo adeguato, con materiale tecnico. Infine, partire come se dovessimo andare chissà dove. Soprattutto agli inizi, il corpo va ascoltato e dovremmo riabituarlo al gesto atletico attraverso un allenamento progressivo. Un poco al passo, un poco di corsa, alternandoli, fino a quando, dopo qualche allenamento, saremo in grado di correre senza problemi.
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