Ci sono dei modi di dire che sono diventati di uso comune tra le persone. Possiamo tranquillamente usarli sapendo che chi ascolta capirà quello che vogliamo dirgli. Eppure, non tutti sanno l’origine di certe frasi, mentre faremmo bene a scoprirlo anche per cultura personale.
Tante persone parlano per frasi fatte, pescando dal campionario di modi di dire che, ormai, sono universalmente accettati, non solo in Italia. Abbiamo, del resto visto, sul nostro sito di SulmonaOggi l’origine di alcuni di essi, come il famoso “tagliare la testa al toro”. Naturalmente, è solo un esempio delle decine di frasi che anche noi, magari ogni giorno, usiamo mentre dialoghiamo con altri.
Oggi, ad esempio, vogliamo andare alla scoperta di un’altra frase che, sicuramente, avremo usato chissà quante volte. Anche se ne avremmo fatto a meno perché, quando uno la dice, vuol dire che ha subito, come minimo, un torto per il quale non siamo disposti a passarci sopra. Insomma, altro che porgere l’altra guancia. Qui, si tratta di “legarsela al dito”, ovvero predisporre propositi di vendetta per qualcosa che ci ha fatto soffrire.
Sai perché si dice “legarsela al dito” quando vogliamo vendicarci? Incredibile l’origine della frase
Insomma, al giorno d’oggi, sentire uno che dice “me la sono legata al dito”, non lascia adito a dubbi. Questa persona, prima o poi, si prenderà la sua rivincita o vendetta contro qualcuno. Vi siete, però, mai chiesti da dove nasca questa frase? Perché, ad esempio, non si dica “legarsela alla mano”, o al piede, alla testa, al braccio, alla gamba, ma proprio al dito? Come sempre, c’è una spiegazione storica che pesca nel nostro passato, anche se, questa volta, è decisamente spiazzante. Ecco quale.
Come scopriremo, una volta “legarsela al dito” aveva un significato ben diverso da oggi
Sai perché si dice “legarsela al dito” quando vogliamo vendicarci? Nulla a che vedere da come è nata la frase. Infatti, una volta si usava legare, alla mano (e non solo), i precetti religiosi, per non scordarli, trascritti su piccole strisce di pergamena. Nella Bibbia, ad esempio, possiamo trovare dei passi che riguardano proprio questa abitudine. Ma non solo. Legarsela al dito rappresentava, nell’antichità, anche la creazione del primo anello di fidanzamento. Infatti, i cavalieri, in Turchia, prima di partire per la battaglia, legavano un filo, pare d’oro, al dito della loro amata, così che lei non dovesse mai scordarsi di lui. Insomma, da gesto d’amore a promessa di vendetta, il passo non è stato breve.