Due big del settore finanziario a stelle e strisce hanno pubblicato i conti relativi al primo trimestre del 2024. Come hanno reagito le quotazioni? Quali potrebbero essere gli scenari più probabili?
Ricavi e utili di Citigroup battono le attese, ma le quotazioni continuano a scendere
Citigroup ha superato le aspettative nel primo trimestre del 2024, riportando ricavi e utili superiori alle stime degli analisti. I ricavi netti sono stati di 21,1 miliardi di dollari, superando la stima media di 20,4 miliardi di dollari, con un aumento del 3% rispetto all’anno precedente su base confrontabile. L’utile netto è stato di 3,4 miliardi di dollari, equivalenti a 1,58 dollari per azione, superando le previsioni degli analisti che si attestavano a 1,23 dollari per azione.
Questi risultati sono stati trainati principalmente dalle attività di raccolta fondi aziendali e dalla spesa dei consumatori tramite carte di credito. La banca, guidata da Jane Fraser, sta attraversando una fase di ristrutturazione aziendale, che include la riduzione di 20.000 posti di lavoro. Nonostante ciò, le azioni di Citigroup sono in crescita di oltre l’1% nel pre-market di Wall Street.
Era dall’agosto 2023 che non si registravano 3 settimane consecutive al ribasso. Questo pattern sembrerebbe avere indotto sul grafico un’inversione ribassista per cui le quotazioni potrebbero accelerare al ribasso secondo lo scenario indicato in figura. Solo un recupero in chiusura di seduta di area 59,91 $ potrebbe favorire una ripresa del rialzo.
JPMorgan batte le attese degli utili, ma il CEO è prudente sulle prospettive future
JPMorgan ha superato le previsioni di Wall Street nel primo trimestre del 2024, registrando ricavi in crescita del 9% su base annua a $41,9 miliardi e un utile netto del 6% a $13,4 miliardi. L’EPS è stato di $4.44, oltre le stime degli analisti. Tuttavia, il CEO Jamie Dimon ha espresso preoccupazioni riguardo al panorama geopolitico globale, citando guerre, violenza e crescenti tensioni geopolitiche come fonti di incertezza. Ha anche evidenziato le pressioni inflazionistiche persistenti e ha sottolineato che gli effetti completi del tightening quantitativo non sono ancora stati completamente sperimentati.
Dopo avere registrato la peggiore performance settimanale da oltre un anno, le quotazioni di JPMorgan potrebbero accelerare al ribasso secondo lo scenario mostrato in figura. Una conferma ribassista potrebbe arrivare da una chiusura settimanale inferiore a 175,66 $.
I rialzisti, invece, potrebbero favorire una ripresa del rialzo nel caso di una chiusura settimanale superiore a 190,43 $.
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