Il ribasso non molla la presa sul Ftse Mib, quali potrebbero essere gli obiettivi?

La settimana appena trascorsa è stata caratterizzata da un clima di incertezza sui mercati globali, in particolare a Wall Street, a causa delle tensioni geopolitiche in Medio Oriente e delle dichiarazioni dei banchieri centrali riguardo a possibili tagli dei tassi di interesse. Tale incertezza ha influenzato anche le performance dei mercati europei, sebbene in modo meno marcato. Il Dax ha registrato un calo dell’1%, mentre il Cac40 è rimasto pressoché invariato. Al contrario, l’Ibex spagnolo e il Ftse Mib italiano hanno chiuso la settimana in positivo. Tuttavia, il ribasso incombe ancora a Piazza Affari.

La settimana dei mercati azionari tra alti e bassi

Tra i migliori titoli del Ftse Mib spiccano Campari e Banca Popolare di Sondrio, entrambi in crescita di oltre il 6%. La conferma del rating emittente di investment grade per Banca Popolare di Sondrio da parte di Scope Ratings ha contribuito alla sua performance positiva.

Banco Bpm ha guadagnato il 5% grazie alle dichiarazioni del CEO Giuseppe Castagna sull’aumento dei dividendi, confermando così gli impegni presi durante la presentazione del nuovo piano industriale.

D’altra parte, Saipem ha registrato una settimana negativa, con un calo di oltre il 7%, nonostante sia stato uno dei migliori titoli del Ftse Mib nel 2024 fino ad ora. La performance del titolo è stata influenzata dalle fluttuazioni del prezzo del Brent e dalle valutazioni degli analisti, che hanno abbassato la raccomandazione su Saipem.

Gli investitori ora guardano avanti all’appuntamento con i conti trimestrali di Saipem, previsti per il 22 aprile, che potrebbero fungere da catalizzatore per il titolo.

Il ribasso non molla la presa sul Ftse Mib, quali potrebbero essere gli obiettivi? Le indicazioni dell’analisi grafica

Dopo due settimane consecutive al ribasso che seguivano dieci al rialzo, il Ftse Mib si è mosso sull’ottovolante con la volatilità in aumento, ma è riuscito a chiudere in territorio positivo.  Per cui anche se la tendenza in corso rimane ancora rialzista, è evidente, però, che qualcosa sta cambiando. Dal punto di vista dei livelli di prezzo uno spartiacque passa per area 32.220. Una chiusura settimanale del Ftse Mib Future sotto questo livello potrebbe portare a una brusca accelerazione ribassista. Viceversa, il rialzo potrebbe continuare secondo lo scenario mostrato in figura.

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