Con un Comunicato Stampa apparso sul sito istituzionale una manciata di giorni fa, il MEF ha annunciato l’arrivo di un nuovo BTP Valore. Si tratta di una obbligazione sovrana che, inutile negarlo, sta catturando l’attenzione di migliaia di piccoli risparmiatori. Non si tratta affatto di impressioni o giudizi di parte, quanto invece il giudizio più diffuso tra gli analisti al termine di ogni collocamento.
Il prossimo si terrà dal 6 al 10 maggio salvo eventuale chiusura anticipata, e si tratterà della IV emissione di questa serie. Vediamo allora di comprendere meglio cos’è il BTP Valore e a chi è consigliato e quali sono le caratteristiche di questo titolo di Stato.
Cosa sono i BTP Valore
Diciamo anzitutto che sono delle obbligazioni sovrane, ossia titoli di debito emessi da un emittente sovrano com’è lo Stato Italiano in questo caso. Al pari di tutte le obbligazioni, l’emittente s’impegna al rimborso del capitale a scadenza e a pagare un interesse periodico per tutto il periodo del debito. Al riguardo, i tassi cedolari minimi garantiti della 4° emissione del BTP Valore saranno svelati venerdì 3 maggio.
Nello specifico del Valore va detto che si tratta di una nuova (dal giugno 2023) famiglia di titoli di Stato dedicati unicamente al pubblico retail. Vale a dire a famiglie e piccoli investitori individuali, e quindi non agli investitori istituzionali.
Al parti degli altri bond speciali, cioè il BTP Futura e quello Italia, anche per il Valore il meccanismo di collocamento non è l’asta ma la piattaforma MOT di Borsa Italiana. In tal modo la sottoscrizione del titolo può avvenire sia attraverso il canale postale e bancario tradizionale, che attraverso home banking (se si è clienti abilitati).
Cos’è il BTP Valore e a chi è consigliato e quali sono le caratteristiche di questo titolo di Stato?
Un altro quesito attiene la tipologia di investitore a cui questo prodotto sarebbe più consigliato. Come sostengono le stesse FAQ sul portale MEF, i BTP Valore sono prodotti di investimento pensati per i piccoli investitori cassettisti, cioè che comprano e attendono la naturale scadenza.
Con il passare del tempo, infatti, il rendimento medio lordo pagato dal titolo cresce secondo la struttura dei rendimenti comunicata a priori dal MEF. A scadenza, infine, è previsto un ulteriore premio fedeltà finale per chi compra in emissione e mantiene il titolo in portafoglio fino alla fine.
Altre caratteristiche del BTP Valore 2030
Quanto al BTP Valore che sarà emesso il prossimo maggio, ricordiamo che la durata complessiva è di 6 anni. Al passaggio da uno step a un altro (il numero preciso degli step sarà comunicato dal MEF il 3 maggio) il tasso nominale annuo aumenta.
Inoltre, non sono previste commissioni di acquisto a carico di chi investe nei soli giorni di collocamento. Quanto al taglio minimo, esso è pari a 1.000 € e relativi multipli, e tutta la domanda verrà soddisfatta, senza tetti e/o riparti.