Favorire l’assunzione di nuovi lavoratori, riducendo ciò che le aziende dovrebbero versare. Questo è alla base di un nuovo bando uscito in questi giorni che promette 10.000 euro di agevolazione sulle assunzioni per giovani, donne e disoccupati.
Parliamo del bando pubblicato sul bollettino ufficiale della Regione Basilicata il 16 aprile scorso (BUR n. 19 del 16 aprile 2024). Ma di cosa si tratta e che genere di agevolazione è? Ecco una sintetica guida alla misura e come si può sfruttare da parte degli interessati.
Via alle domande dal 18 aprile per l’avviso Pubblico “Basilavoro-bonus alle imprese per l’assunzione di disoccupati, donne e giovani”. Le istanze potranno essere presentate fino al 19 maggio. L’avviso prevede incentivi per l’assunzione a tempo indeterminato per giovani, donne e disoccupati, purché abbiano la loro residenza effettiva in Basilicata. E possono sfruttare quello che a tutti gli effetti è uno sgravio, le aziende lucane. Infatti, è necessario per poter sfruttare l’agevolazione che le imprese richiedenti, entro le date di scadenza prima citate, siano con sede operativa o con almeno una unità di stanza in territorio della Basilicata. In pratica un incentivo a forti tinte lucane, sia per quanto riguarda le imprese richiedenti che i possibili lavoratori assunti con contratti a tempo indeterminato.
L’importo massimo del beneficio concedibile è pari a 10.000 euro. E si può prendere sia per il primo anno di assunzione che per il secondo di continuità occupazionale. Il bando, consultabile sul portale istituzionale della Regione Lucana (www.regione.basilicata.it), prevede che le domande vengano presentate telematicamente per il tramite della procedura appositamente prestabilita. Gli interessati dovranno accedere all’area riservata sul già citato sito ed accedere alla Sezione “Avvisi e Bandi”. Come detto, le domande sono partite il 18 aprile scorso e dalle ore 9:00. E termineranno alle ore 18:00 del 19 maggio 2024. Nel bando però si legge anche che le domande potranno essere interrotte prima e fino a concorrenza delle risorse disponibili. Infatti, il bando è dotato di 5.289.081 euro di risorse, e se queste termineranno prima, le procedure di richiesta verranno interrotte prima. Il contributo per le imprese richiedenti sarà nel cosiddetto regime de minimis (procedura Europea che concede la possibilità di concedere sostegni economici alle imprese da parte degli Stati Membri).
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