Facciamo tappa presso il fiume Sagittario e addentriamoci nelle Gole Oasi WWF, uno tra i canyon più incredibili in Italia.
Le meraviglie offerte dall’Abruzzo non smettono mai di incantare. Ci sono tante perle da esplorare per godere della natura incontaminata e di piccoli borghi che fanno fare un tuffo nel passato.
Una regione centrale dell’Italia che regala un viaggio tra mare e montagne, laghi e natura incontaminata è l’Abruzzo. Numerosi parchi e aree protette sono pronti ad ospitare i turisti per farli innamorare di questi territori mentre si godono anche una tradizione culinaria d’eccellenza. In Abruzzo ci sono lunghe coste bagnate dal Mar Adriatico con località incantevoli sul mare come Pineto, le Sette Sorelle, la Costa dei Trabocchi e alte montagne, le vette più alte dell’Appennino come il Gran Sasso e il massiccio della Maiella. In inverno si scia, in estate si gode il sole su spiagge incantevoli o si passeggia nella natura per ritemprare mente e corpo. Per un weekend avventuroso si può scegliere come destinazione la provincia dell’Aquila e più precisamente le Gole del Sagittario.
Le Gole del Sagittario, tra natura incontaminata e paesaggi mozzafiato
Il fiume Sagittario scava un percorso tra le rocce e la natura incontaminata. Le Gole sono Oasi WWF, Riserva Naturale Regionale, e si presentano come uno dei canyon più incantevoli presenti in Italia. L’esplorazione può partire da Anversa degli Abruzzi, un caratteristico borgo medievale da visitare prima di partire in direzione delle Gole del Sagittario. Il paesaggio è spettacolare con la vista a 600 metri di altezza su un grande sperone e l’abbraccio delle montagne.
Da Anversa si prosegue verso Castrovalva e si può fare una sosta al Lago di Scanno prima di raggiungere la meta, il romantico lago a forma di cuore. Camminare in mezzo alla natura permetterà di godere in pieno di tutta la Riserva delle Gole del Sagittario. Si incontreranno luoghi di pace e silenzio, vallate, colline e borghi come Villalago, un borgo fortificato medievale arroccato alle pendici del monte Argoneta.
Seguendo il versante orientale si raggiunge un punto in cui godere di un panorama mozzafiato sul fiume Sagittario che scorre nelle gole e su laghi di color smeraldo come il Lago di San Domenico e il Lago Pio. Da sapere che nella Riserva Naturale ci abitano l’orso bruno marsicano, il lupo appenninico, cervi e l’aquila reale. Insomma, nelle Gole del Sagittario c’è tutto, storia, arte, natura e spiritualità nonché un’ottima enogastronomia.