Oltre 4,4 milioni di italiani si ritrovano senza una banca o sportello da cui prelevare. Devono macinare chilometri per ritirare contanti.
Le banche stanno chiudendo filiali e sportelli Bancomat. I cittadini si ritrovano senza un istituto bancario vicino alla propria residenza e le conseguenze si ripercuotono sulla routine quotidiana. Senza contanti, poi, si è costretti all’uso della carta di credito anche per un piccolo pagamento.
Sono rimasto senza contanti, esco e prelevo. Questa non è più una possibilità per oltre 4 milioni di italiani che hanno visto sparire le banche dal proprio Comune di residenza. E oltre 6 milioni di persone vivono in un Comune con un solo sportello bancario. Il 2024 non è esente dalla desertificazione bancaria che da qualche anno è protagonista della nostra penisola.
Nei primi tre mesi del 2024 altri sette Comuni hanno chiuso l’ultima filiale che vanno ad aggiungersi ai precedenti 3.282 degli anni passati. Parliamo del 41,5% del totale, un quarto del territorio italiano senza accessi bancari prevalentemente in Lombardia, Piemonte e Veneto. A comunicare i dati l’Osservatorio sulla desertificazione bancaria di First Cisl.
Continua la desertificazione bancaria in Italia
Milioni di italiani per accedere ai servizi bancari devono prendere la macchina o un altro mezzo e spostarsi verso un vicino Comune. Per gli anziani che non utilizzano l’Home Banking l’assenza di sportelli bancari e di filiali si traduce in un enorme disagio. I comuni completamente desertificati o in via di desertificazione sono oltre i 3 mila per un totale di 10 milioni e 400 mila cittadini che non hanno una banca vicino casa. Nel 2023 circa 500 mila persone sono state messe dinanzi al fatto compiuto e ora si trovano in uno di questi Comuni.
E non sono solo i cittadini comuni le vittime della desertificazione. Subiscono le conseguenze anche le imprese (265.635 hanno sede in località senza accessi bancari). Se le banche spariscono per fortuna non sta accadendo lo stesso agli sportelli bancari. Ci sono state 101 aperture di sportelli con distribuzione uniforme di Banca Private Cesare Ponti ma si tratta solo di strutture interne al Gruppo Bper e dedicate al private banking. Per gli altri sportelli si è registrata una diminuzione con 97 apparecchi in meno.
La desertificazione risulta essere stata maggiore sul finire del 2023 in Toscana e Friuli Venezia Giulia seguite da Lazio, Umbria e Veneto. Meno colpiti, invece, i Comuni di Barletta, Andria, Trani e Brindisi, Grosseto, Ragusa, Ravenna, Pisa e Reggio Emilia. Nelle grandi città gli istituti di credito continuano ad essere operativi nonostante la spinta all’home banking si faccia sentire.